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    Sciopero CGIL, le modalità e appuntamenti

     

     

    Sciopero CGIL, le modalità e appuntamenti

    23 giu 10 Lo sciopero generale proclamato dalla Cgil nazionale per il 25 giugno in Calabria, informa una nota del sindacato, avrà le seguenti articolazioni: di otto ore (intera giornata) per i dipendenti della Pubblica Amministrazione, dei lavoratori portuali e dei settori del legno, delle costruzioni, dell’edilizia e affini (Fillea); di quattro ore per i lavoratori del settore privato. Come CGIL consideriamo la manovra economica varata dal governo sbagliata e iniqua: sbagliata perché non ci sono provvedimenti di sostegno alla crescita ed allo sviluppo; iniqua perché divide il Paese caricando i costi della manovra sui lavoratori dipendenti pubblici e privati, sulle Regioni, e sui cittadini più esposti. Una manovra contro il Mezzogiorno e la Calabria perché continua a sottrarre risorse in modo significativo alla parte più debole del Paese gravando il tutto sui giovani, sui pensionati, sulle lavoratrici e sui lavoratori. Ricadute devastanti con tagli sulla Regione – Province – Comuni che determineranno una riduzione delle risorse di oltre il 20%. Tutto ciò comporterà una diminuzione dei servizi ai cittadini in materia di sanità, formazione, sistema dei trasporti pubblici locali, ecc. con conseguente aumento delle tariffe e della tassazione locale. Tale situazione si abbatte soprattutto sulla condizione di fragilità economico – sociale -occupazionale in cui versa la nostra regione. La Cgil ribadisce la necessità di una vera politica economica che ponga come priorità la difesa dell’occupazione, della crescita e dello sviluppo, e propone un “Piano straordinario del lavoro” esattamente al contrario di come sta facendo il Governo. Un’azione di protesta in difesa anche della libertà e della democrazia, dei Diritti costituzionali e del Contratto nazionale del Lavoro. La Cgil calabrese ritiene importante il livello di adesione allo sciopero e necessaria la partecipazione alle manifestazioni territoriali. La CGIL fa appello al mondo del lavoro, ai pensionati, ai giovani, ai precari, agli studenti, alle forze culturali, politiche e istituzionali, affinché con la loro adesione e partecipazione alle sette manifestazioni territoriali previste in Calabria, si possa insieme con la massima convergenza possibile, contribuire realmente a far cambiare idea al Governo sulle scelte di politica economica e sociale. Le manifestazioni territoriali avranno il seguente svolgimento: Reggio Calabria: Manifestazione - Ore 9,30 Piazza Camagna. Catanzaro: Conferenza stampa - ore 10,30 c/o il Comune ; volantinaggio nei posti di lavoro e nelle principali piazze del territorio: Catanzaro, Lamezia Terme, Soverato. Crotone: Manifestazione - ore 10,00 Piazza della Resistenza. Cosenza: Manifestazione – ore 10,00 Piazza XI Settembre. Vibo Valentia: Manifestazione – ore 9,30 Sala Consiliare della Provincia. Gioia Tauro: Manifestazione – ore 10,00 Sala Consiliare del Comune. Castrovillari: Sit-in nelle principali piazze del territorio: Rossano, Trebisacce, Cetraro.

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