NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Centralina controllo aria installata da Arpacal a Crotone

     

     

    Centralina controllo aria installata da Arpacal a Crotone

    23 giu 10 Una centralina per il monitoraggio della radioattività gamma in aria è stata installata nei giorni scorsi, presso il Dipartimento provinciale di Crotone dell’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria); questa, insieme a quelle che si trovano sull'altopiano della Sila e sulle Serre vibonesi, è la terza centralina gestita dall’Agenzia ambientale calabrese. La messa in funzione della strumentazione di controllo rientra in un piano di collaborazione nato da un’intesa istituzionale tra la Direzione Scientifica, i Dipartimenti provinciali di Catanzaro e Crotone dell’Arpacal ed il Dipartimento Nucleare dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). La progettazione e la predisposizione per l’installazione della centralina sono state eseguite dal responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, ing. Domenico Vottari. La scelta del punto di installazione della stazione gamma è caduta su Crotone, anche in considerazione delle problematiche ambientali che caratterizzano l’area urbana ed il resto della Provincia. La sonda, messa in funzione alla presenza dei tecnici Salvatore Procopio, Salvatore Ferro, Vincenzo Barone, Andrea Vescio e degli esperti ISPRA, ha subito iniziato a fornire i primi risultati, in linea con i dati già a disposizione del Laboratorio Fisico di Catanzaro acquisiti con strumentazione portatile. “Il valore aggiunto di tale sistema – ha commentato il Direttore scientifico dell’Arpacal, dr. Francesco Nicolace - è quello di essere inserito in una rete di sorveglianza europea, fortemente voluta dagli stati membri dopo i noti fatti di Chernobyl, capace di segnalare un qualunque aumento della dose alla popolazione, dovuto ad eventuali incidenti che comportino rilasci incontrollati di radioattività nell'ambiente”. "La posizione del territorio calabrese, al centro del Mediterraneo – ha aggiunto il Direttore del dipartimento provinciale di Crotone dell’Arpacal, Dr.ssa Teresa Oranges - è di particolare rilevanza se si considera che quando si parla di tali incidenti non ci si riferisce soltanto ad eventi che coinvolgono piccole sorgenti industriali presenti sul territorio, bensì anche ad eventi che possono rivelarsi di magnitudo maggiore che possono avvenire al di fuori dei Paesi della Comunità Europea dove a volte la sensibilità verso tali temi non è paragonabile a quella dei Paesi comunitari".

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore