Un sito web sui 40 anni di regionalismo - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Un sito web sui 40 anni di regionalismo

07 giu 10 Il sito www.giorgioliguoriperlacalabria.it ricorda, in una nota, la ricorrenza delle elezioni del 7-8 giugno 1970, quando 30.877.491 elettori (1.232.696 calabresi) delle quindici Regioni a statuto ordinario della Repubblica italiana furono chiamati alle urne per eleggere per la prima volta i Consigli regionali. ''La Regione Calabria - e' scritto nella nota - visse i suoi primi mesi di vita in un clima di forte tensione sociale e politica caratterizzata dai moti di rivolta per Reggio capoluogo regionale, oggi consegnati al giudizio della storia. Una sottolineatura va comunque riproposta dopo 40 anni: a schierarsi per Reggio capoluogo furono anche uomini con ideali illuminati, dalla coerenza cristallina e politicamente corretti. Questi uomini pagarono di persona, in termini politici, la loro scelta, quella 'di essere dalla parte del popolo reggino, in quella che fu una rivendicazione autenticamente popolare, che solo in un secondo momento prese altre direzioni'''. ''Oggi Reggio Calabria conta oltre 180 mila abitanti - si afferma nella nota - in costante crescita sociale e culturale, con la sua Universita' 'Mediterranea', il Museo archeologico nazionale con i due preziosissimi 'Bronzi di Riace', il suo monumentale Lungomare 'Italo Falcomata'', la sua meravigliosa 'terrazza naturale' sullo Stretto e tanti altri suoi simboli paesaggistici e storico-artistici. Reggio, di fatto, e' il capoluogo morale e culturale della Calabria. Oggi, pensando all'Europa, non importa essere il capoluogo istituzionale di una Regione, ma il punto di riferimento di quella civilta', quindi cultura e stile di vita, che essa riesce ad esprimere''. ''Il 40/mo anniversario dell'istituzione della Regione - riporta ancora la nota non puo' non essere vissuto come momento di vera riconciliazione di un'intera regione. che unita dal Pollino all'Aspromonte, dal Tirreno allo Ionio, guarda al suo futuro. Proprio dalle consultazioni regionali del 28-29 marzo 2010 giunge inequivocabile il superamento dei campanilismi, fattori di tante divisioni e lacerazioni. Basti pensare all'elezione di un esponente politico di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, alla Presidenza della Regione e all'elezione di un consigliere di Catanzaro, Francesco Talarico, alla Presidenza del Consiglio regionale. E' un segnale che va colto con ottimismo per il compimento del processo regionalistico calabrese avviato quattro decenni fa da uomini politici convinti regionalisti''