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Intimidazione al Sindaco di Vibo Valentia

 

Intimidazione Sindaco di Vibo: Sammarco prima dell’attentato disse di “sentirsi braccato”

17/10 Solamente ieri mattina, a poche ore di distanza dall'incendio dell'automobile, il sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco, nel corso di una conferenza stampa sulla gestione dei fondi per l'alluvione, aveva detto di sentirsi ''braccato, controllato''. Sammarco aveva fatto riferimento anche a ''persone vigliacche che tramano di notte come e' nel loro stile politico. Quelle che sto provando sono delle sensazioni di chi viene colpito nel proprio intimo''. Ed alcune alcune ore dopo l'intimidazione le parole pronunciate lunedi' sera dal sindaco assumono una rilevanza particolare. ''Siamo di fronte - ha detto stamane Sammarco - ad episodi che stanno imbarbarendo questa citta' e che colpiscono una figura istituzionale che appartiene a tutti: il sindaco. Si sta, quindi, delineando un disegno perverso che io, macchinosamente, nei giorni scorsi avevo anche anticipato''. Il sindaco di Vibo Valentia ha poi parlato del clima di tensione politica che si e' ingenerato negli ultimi giorni facendo riferimento ad alcuni manifesti affissi sui muri della citta' da parte delle forze politiche di opposizione. ''E' stato creato - ha proseguito - un clima politico pregno di tensione che ha portato ad una destabilizzazione e ad una difficile lettura di cio' che sta avvenendo. In questi ultimi giorni si sono verificati attacchi politici del tutto strumentali rivolti contro la persona, il soggetto sindaco. Attacchi riprovevoli e che vanno bollati e condannati da tutta la comunita''. ''In situazioni del genere - ha concluso - non e' facile trovare risposte alle domande sul movente proprio perche' sono molteplici le attivita' che investono il sindaco di una citta' capoluogo. Ritengo infine che ci debba essere coesione vicino al primo cittadino in questo momento, in modo tale da avviare un'azione che potra' portare a ripristinare le regole democratiche in questa citta''.

Iritale “È giunto il momento di dare una risposta seria”

17/10 "Non si può sopportare oltre ed é giunto il momento di dare una risposta seria". E' quanto afferma in una nota il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, al quale nei giorni scorsi è stato incendiato il portone della sua abitazione, circa l'intimidazione subita dal sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco. "E' tutta la Calabria civile e democratica - ha aggiunto - che deve sentirsi umiliata dai continui gesti intimidatori di chi vorrebbe che questa terra restasse sotto il giogo della criminalità organizzata e di pochi loschi individui pronti ad agire nell'ombra e nel torbido. Il continuo attacco alle istituzioni, massima espressione di democrazia perché eletti dal popolo, non possono più essere tollerati. Il rischio più grosso è che diventi 'tutto drammaticamente normale', anche gli attentati". "E' per questo - ha concluso Iritale - che bisogna essere pronti a dare risposte concrete come istituzioni e come forze democratiche di questa terra"

Gli assessori di Vibo “Ci sentiamo feriti”

17/10 ''Il vile attentato ai danni del sindaco Franco Sammarco lede l'integrita' etica e morale, i sani principi democratici di legalita' e trasparenza di cui questa Amministrazione e' portatrice''. E' quanto scritto in una nota diffusa dagli assessori comunali di Vibo Valentia circa l'intimidazione subita dal sindaco, Franco Sammarco. ''Il gravissimo gesto - sostengono gli assessori - nei confronti del primo cittadino ferisce anche la sensibilita' di quanti credono fermamente nelle istituzioni intese come punto nevralgico per l'affermazione delle regole democratiche, del vivere civile e del progresso sociale. Nel condannare l'episodio, che per la sua gravita' non ha precedenti, nella storia della citta', ci sentiamo obbligati ad essere ancora piu' forti protagonisti di una piu' convinta azione collettiva, decisa ed incisiva, contro chi pensa di poter condizionare l'autentico e indispensabile riscatto della nostra nobile comunita' cittadina''. ''Il rispetto delle regole - prosegue la nota degli assessori - nel confronto politico e' oggi essenziale e deve riappropriarsi dei toni ad esso piu' consoni, sostituendosi alla volgare politica dell'oltraggio e dell'infamia: contesto nel quale a volte si possono determinare azioni ingovernabili. Al nostro sindaco, Franco Sammarco, del quale apprezziamo e condividiamo le sue qualita' etiche e intellettuali di uomo, di amministratore e di ferma guida, indignati per quanto accaduto, garantiamo il nostro piu' ampio ed incondizionato impegno a sostegno di un'azione amministrativa convinta, forte e determinata, nell' interesse di tutti''

Iovene: “Non bisogna personalizzare lo scontro”

17/10 ''In Calabria la situazione resta grave e mi auguro che presto possano esserci risultati significativi nell'azione di contrasto, prevenzione e repressione, della criminalita' organizzata e dell'illegalita' diffusa''. Lo afferma, in una nota, il senatore dei Ds Nuccio Iovene facendo riferimento all'intimidazione compiuta ai danni del sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco. ''E' bene sapere, comunque - aggiunge Iovene - che c'e' una responsabilita' che attiene tutta alla politica locale ed alla qualita' del confronto istituzionale e sociale. Un conto e' il confronto, anche aspro, di idee e programmi ed un altro conto, non accettabile ed anzi da condannare senza attenuanti, e' la personalizzazione di quello scontro, l'esasperazione colpevole e strumentale degli animi, l'indicazione del ''nemico'' nel proprio avversario politico. Gli esiti di tutto questo, come dimostrano l'intimidazione ai danni di Sammarco e quella contro il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, rischiano di essere gravi ed andare oltre la stessa volonta' di quegli 'apprendisti stregoni' che evocano forze senza essere in grado di controllarle. A tutto cio' occorre rispondere con la serenita' e l'unita' di tutte le forze che vogliono lavorare e continuare a farlo con responsabilita' e con la volonta' di servire la comunita' senza toni urlati, demagogia, invettive. Semplicemente lavorando e adempiendo ciascuno al proprio dovere. Su questa strada il sindaco Sammarco trovera' al suo fianco la stragrande maggioranza dei cittadini di Vibo e la solidarieta' dei calabresi''. Iovene riferisce anche di essersi messo in contatto con il sindaco Sanmmarco, per esprimergli la sua solidarieta' e vicinanza, e con il viceministro all'Interno, Marco Minniti, al quale ha manifestato la sua preoccupazione su quanto e' accaduto.

N. Oliverio (DL) “Serve una reazione energica”

17/10 "Solidarietà umana e politica" viene espressa dal parlamentare e segretario nazionale organizzativo della Margherita, Nicodemo Oliverio, al sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco, vittima di una intimidazione. "Questo ennesimo episodio - ha detto - ai danni di un amministratore pubblico calabrese conferma la situazione drammatica di una regione, la Calabria, che vive un momento difficile che va a tutti i costi superato. La tranquillità e la sicurezza degli amministratori non possono essere messe in discussione da azioni intimidatorie o quant'altro". "La misura è colma, e davvero la solidarietà - ha concluso Oliverio - non può più bastare. Serve una reazione energica da parte di tutta la classe dirigente, di tutta la società civile, ed una azione urgente e concreta da parte dello Stato".

Presidente M.Oliverio “La situazione è grave”

17/10 ''La situazione in Calabria e' ormai diventata grave. Sono in pericolo sia la funzione degli amministratori che la stessa agibilita' democratica. L'elenco di atti criminali ed intimidazioni, allungato negli ultimi tempi a dismisura, deve essere bloccato''. E' quanto afferma in una nota il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, circa l'incendio dell'automobile del Sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco. ''Cio' che sta accadendo - ha aggiunto - in una regione che tenta con tutte le sue forze una forte reazione civile non deve essere sottovalutato. Gli amministratori sono ormai un dichiarato bersaglio delle forze che resistono alla crescita ed allo sviluppo possibile. Troppi sono gli atti che mirano dichiaratamente ad intimorire chi e' impegnato a rappresentare la comunita' onesta, che guarda avanti''. ''Siamo - ha concluso - con il sindaco Sammarco che ha coraggiosamente dichiarato di voler proseguire nell'azione di governo della citta' di Vibo guardando alla fiducia accordata dai suoi cittadini, ma contemporaneamente auspichiamo che lo Stato assuma iniziative concrete atte a garantire gli amministratori e lo svolgimento pieno e non condizionato del loro mandato di rappresentanza''

Ass. Tommasi “Accertare il movente e i responsabili”

17/10 L'assessore regionale all' Ambiente, Diego Tommasi, ha espresso solidarieta' al sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco, per l'intimidazione subita, sottolineandone ''il grande impegno nell'attivita' amministrativa ed istituzionale''. ''Si tratta di un atto grave - ha aggiunto Tommasi - del quale vanno accertati movente e responsabili al fine di assicurare la giusta tranquillita' ad amministratori come Franco Sammarco che svolgono onestamente la loro attivita' in favore della collettivita'''.

Puccio (Piccoli comuni) “Fronte comune contro la violenza”

17/10 ''Il vile attentato intimidatorio al sindaco di Vibo Valentia Franco Sammarco si innesca in un clima di grave preoccupazione per gli amministratori calabresi. La lunga scia di minacce, nei confronti dei rappresentanti locali delle istituzioni, dimostra come sia necessario fare fronte comune contro la violenza che tenta di colpire le regole democratiche''. E' quanto afferma in una nota il presidente dell'Associazione nazionale dei Piccoli comuni della Calabria, Giovanni Puccio. ''I sindaci e gli amministratori locali - ha concluso - rischiano di rimanere isolati rispetto a questa condizione, per questo e' necessario l'intervento unanime delle Istituzioni che facciano sentire la loro piena e convinta vicinanza a quanti rappresentano tutti i cittadini''

Feraudo (IDV) “Dallo Stato serve una risposta”

17/10 ''A nome mio personale e dell'Italia dei Valori esprimo solidarieta' al Sindaco Sammarco per la vile intimidazione subita, l'ennesima ai danni di un amministratore calabrese, consumata proprio nel giorno in cui a Locri si e' celebrata la giornata contro la mafia''. E' quanto afferma in una nota il consigliere regionale dell'Idv, Maurizio Feraudo, circa l'intimidazione subita dal sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco. ''E' il segno - ha aggiunto - che la criminalita' in Calabria fa sul serio e non si ferma di fronte a nulla. Fatti cosi' gravi e inquietanti, ormai quotidiani, impongono da parte dello Stato una risposta forte e straordinaria, che non escluda il presidio militare delle aree e delle citta' a maggiore densita' mafiosa e criminale''

Sinistra Giovanile “Reagire per ripristinare la legalità”

17/10 ''Anche oggi mandiamo l'ennesimo attestato di solidarieta' ad un bravo amministratore, ad un compagno in prima linea nella difesa della legalita'''. E' quanto scritto in una nota dell'Unione regionale della Sinistra giovanile in relazione all'intimidazione subita dal sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco. ''E mentre lo facciamo - prosegue la nota - con pieno spirito di solidarieta' e vicinanza, avvertiamo quasi di vivere in un mondo irreale e virtuale in cui il patto di convivenza civile e legale viene quotidianamente violentato da forze malavitose e criminali. Non e' possibile continuare in queste condizioni, in questo clima intimidatorio e ritorsivo. In Calabria e' evidente una guerra tra le forze della legalita' e del cambiamento e quelle dell'illegalita' e della conservazione, ma e' ancor piu' palese che a questo punto in Calabria si gioca una partita ancora piu' grande tra lo Stato e l'Anti-Stato circa la democrazia e la legalita' costituzionale''. ''In questo quadro - conclude l'Unione regionale della sinistra giovanile - la vicenda della Calabria non riguarda solo i calabresi ma l'intero Paese. Un Paese che deve saper reagire e ripristinare la legalita' istituzionale e democratica per ridare speranza e futuro ai propri cittadini''.

Precedenti

17/10 Intimidazione al Sindaco di Vibo. Incendiata nella notte l’auto della moglie. Sammarco “Non mi farò piegare”. Riunito comitato per la sicurezza. Coro di solidarietà

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