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      Cosenza-Livorno, le pagelle: Pierini su tutti, a ruota Perina, poi il disastro

       

       

      Cosenza-Livorno, le pagelle: Pierini su tutti, a ruota Perina, poi il disastro

      24 set 19 Se la squadra esce tra i fischi del pubblico un motivo ci sarà. Con il Livorno la peggiore partita vista al San Vito Marulla. Il Cosenza dura in pratica 10 minuti poi è solo una serie di errori e strafalcioni in cui la squadra di Breda va a nozze: si magia 3 gol fatti e ne mette a segno a segno una incredibile. Dopo la bella prestazione di Benevento il COsenza è l'ombra di se stesso. Approcccio alla gara approssimativo e una confusione in campo che fa riflettere.Spicca l'euro gol di Pierini che salva la faccia e la gara e la verve di Perina vero combattente che ad un certo punto deve fare il libero ed il portiere. Poi è il diluvio universale. Giusti i fischi finali e il richiamno della squadra da parte dei tifosi che senza mezze parole hanno chiesto, anzi, gridato "Fuori le palle". Alla fine faccia a faccia esplicativo con la curva.

      PERINA 6.5 Due miracoli su Porcino e Marras. Poi prova a fermare, e ci riesce, Raicevic lanciato da solo a rete e con un intervento da libero di testa allontana la palla ma nel rientrare, con l'area sguarnita, Marsura che è lasciato libero, ha tutto il tempo per un pallonetto delizioso su cui Perina non può far nulla. O fa il portiere o fa il libero. Il più tonico della squadra
      IDDA 5 In netta difficoltà con Marras e Marsura.
      MONACO 5.5 Ha come ospite sgradito Raicevic che però gli sfugge due volte. Meno male che il montenegrino aveva le polveri bagnate.
      LEGITTIMO 6 E' l'unico che si salva di tutto il reparto. Ha carattere e condizione. Sbaglia pochissimo.
      CORSI 5 Non basta la "cazzimma" che lui ci mette sempre, questa volta Porcino è un cliente difficle da tenere e da li partono tutti i pericoli ospiti.
      KANOUTE 5 Involuzione netta rispetto ai progressi visti a Benevento. Grandi giocate e palloni catturati ma anche grandi errori nel regalare palla agli avversari.
      BROH 5.5 Mezzo voto in più per incoraggiamento. Continua nel caos lasciato da Kanoute.
      GRECO 5 Completamente fuori condizione. Lento e anche appannato. Si sveglia solo nel finale con un calcio di punizone. Ma non basta. Da lui ci si attende la luce.
      SCIAUDONE 5 Oggi ha fatto un casino mai visto. Sempre fuori ruolo si trova troppo spesso nelle zone non di sua competenza.
      LAZAAR 6 Un portento sulla fascia. Finchè è in campo fa la differenza mettendo in croce la blindatissima difesa a 5(+2) del Livorno. Esce purtoppo per un risentimento.
      BAEZ 5 Entra al posto di Lazaar sulla fascia sinistra ma ancora è fuori condizione.
      MACHACH 5.5 Ancora oggi ha mostrato numeri di qualità. Peccato che ci vuole un pallone solo per lui. Con la palla tra i piedi è devastante. Si deve ordinare di più e lavorare per la squadra.
      PIERINI 7 Il suo gol vale la partita. Uno spettacolo vederlo giocare nel suo ruolo, largo a sinistra che stringe verso il centro. Ma non solo quello, sulla linea gli salvano una rete fatta (assist di Riviere).
      RIVIÈRE 5.5 Ha pochissimi palloni da giocare e nonostante la condizione non al top si trascina uno o due difensori. Ma contro il muro di Breda che difendeva a 5+2 c'era davvero poco spazio.
      BRAGLIA 5 Si accorge troppo tardi, solo nel secondo tempo, che il 3-5-2 non reggeva. Passa al 4-3-3 ed il Livorno ha sofferto la pressione. Peccato però che proprio i "senatori" gli sono venuti a mancare con una partita a dir poco "folle". Solo gli errori evitano l'imbarcata e la figuraccia con tanto di fischi e tifosi che richiamano a quattr'occhi tutta la squadra. A sua difesa il ritardo di preparazione di elementi cardine arrivati all'ultimo momento e per giunta senza preparazione. Spazio ai giovani che hanno voglia di mettersi in luce. Ma ninete di grave. Una partita la possono sbagliare tutti.

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