Cosenza in ritiro, Braglia lavora sulla difesa a 4, D'Orazio a parte

20 lug 19 Sotto la guida di un implacabile Braglia, che fa sentire la sua voce in ogni momento, il Cosenza ha concluso la seconda giornata di ritiro sul campo del Valentino Mazzola a San Giovanni in Fiore. Giornata davvero pesante per i giocatori che di buona mattina si sono sottoposti a corse e ripetute nei boschi della Sila attorno alla città di Gioacchino. Nel pomeriggio lavoro dedicato completamete al pallone con la prima parte a sudare per il risveglio atletico sotto i "colpi" del prof. Pincente. A parte Tommaso D'Orazio che ha lavorato con gli esercizi a fermo visto che ancora non può utilizare la palla visto che è stato recentemente operato al naso. Poi sotto la supervisone di un Braglia senza occhiali, che "ringhiava" a tutti, lavoro tattico con la palla guidati da Mister Occhiuzzi. Tre tocchi e conclusione in porta. Chi non lo fceva si beccava i "moccoli" del Mister. Braglia ha poi dedicato un bel pò di tempo alla difesa dove ha insistito molto sulla difesa a quattro e su tutti i suoi movimenti. Senza Dermaku ed in attesa di Schiavi, probabilmente nella prossima settimana ne sapremo di più, il tecnico toscano ha ruotato tutti gli uomini a disposizione provando Legittimo e Bittante sugli esterni e Capela e Idda centrali. Bisgnerà vedere se questo sarà il suo modulo preferito. Di certo vuole che i suoi imparino bene tutti i movimenti visto che la difesa, al momento, è il reparto quasi al completo. Mentre il DS Trinchera assisteva alla seduta con un occhio al campo e l'orecchio sempre attaccato alle cuffiette con le telefonate, il cellulare non ha mai smesso di squillare, il coach di Grosseto ha continuato a riprendere tutti con le sue solite strigliate. Giovani o meno ne ha avuto per tutti. Attento come è nel suo lavoro, non lascia nulla al caso. Gambe pesanti, ovviamente, per tutti ma spunti interessanti li hanno dati Corsi, Mungo e il giovane Licciardello. Belle anche alcune marcature messe a segno da Sueva e Perez. In attesa dei nuovi il lavoro di oggi è poi terminato con la partitella ad alta intesità a metà campo. Dopo la seduta summit a due tra Braglia e Trinchera che hanno parlato fitto fitto per un bel pò. Il tecnico molto spesso rispondeva scuotendo il capo. Cosa si saranno detti? Di sicuro che c'è dare una mossa al calcio mercato. Lui di miracoli ne ha già fatti due. Per fare ll terzo, però, c'è bisogno di darsi una mossa. Aspettiamo fiduciosi...

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