Il Cosenza, subito al lavoro, prepara il big match col Lecce

Corsi, Pascali e D'Orazio, disponibil per lunedì, nell'allenamento di oggi

Il Cosenza, subito al lavoro, prepara il big match col Lecce

15 mar 18 Lupi tornati subito al lavoro dopo la partita di Coppa Italia. In preparazione della gara di lunedì, il big match contro il Lecce, gli uomini di Braglia hanno lavorato senza mai staccare un attimo. In palestra quanti hanno giocato per più di trenta minuti, sul campo del sanvitino il resto della truppa impegnati in tecnica individuale e richiami atletici. Al termine la partitella ha chiuso la seduta. Domani allenamento a partire dalle 15.30. Prima la staff tecnico sfiderà in un triangolare la Berretti e i giovanotti della Polisportiva Mediterranea di Mendicino. Tornando alla gaar di campionato, anche questa volta l'ex DS Meluso non sarà della partita perchè squalificato. Probabile una sua visita in tribuna. Braglia, intanto, riavrà a disposizione Corsi e Mungo mentre per Loviso non ci sono novità di rilievo. La situazione è ancora al vaglio dei medici. Stesso discorso per Bruccini. Lunedì, inoltre, mancherà lo squalificato Dermaku e ci sarà, quindi, da risistemare il pacchetto arretrato. Per il resto il Cosenza prova un nuovo atteggiamento offensivo in modo da sfruttare al meglio le bocche di fuoco che mercoledì si sono sbloccate. Probabile che rivedremo il 3-4-3, tanto caro a Braglia, rivisto in Coppa. Ma sulla formazione e su chi scenderà in campo c'è il riserbo assoluto. Se il tecnico opterà per Mungo, ovviamente, l'attegiamento tattico sarà diverso rispetto a quello visto sotto i riflettori contro la Viterbese. Con il fatto che si giocherà il lunedì e poi di nuovo il giovedì col Fondi e la domenica con l'Akragas bisognerà gestire al meglio le forze. E' probabile un lungo turnover. Ma qualcuno dovrà sopportare più stress, così qualche giovanotto, come Collocolo, andato in panchina mercoledì, è in preallarme. Intanto Pascali, Corsi e D'Orazio, non impegnati mercoledì sono candidati ad un posto da titolare. Per il resto ne sapremo di più domani.