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      Coppa Italia Medici, Stefano Fiore testimonial. La prima giornata

       

      Stefano Fiore testimonial assieme a organizzatori mostrano la donazione

       

      Coppa Italia Medici, Stefano Fiore testimonial. La prima giornata

      23 mar 18 Il vento freddo ha caratterizzato la prima giornata della fase eliminatoria della Coppa Italia riservata ai medici-calciatori italiani che si tiene fino a domenica sui campi di Capo d'Orlando e Capri Leone. Dieci le squadre suddivise in tre gironi, due da tre e uno da quattro. Passeranno alla fase finale le prime classificate dei gironi e la migliore seconda. Alla manifestazione sta assistendo l'ex centrocampista della Nazionale, Stefano Fiore, selezionatore e testimonial dell'Asd medici calcio.

      Nella prima partita del girone A, giocata a Capri Leone, Napoli ha battuto per due a zero il Palermo. Le reti portano la firma di Alfano, al 24' del primo tempo, e di Barbuto, nel recupero della ripresa. Primo quarto d'ora con lieve predominio territoriale dei campani, con il Palermo che pero' non corre rischi. Nessun tiro in porta e gara corretta. La prima conclusione e' del Napoli, con Mattia, neutralizzata da Mancuso. La svolta della gara al 22'. Fasullo prova a fermare il napoletano Di Giacomo, fuori dall'area con le mani interviene il portiere del Palermo, Mancuso, con le mani. Rosso e siciliani in dieci. Tra i pali va l'attaccante Sant'Angelo, non disponendo i rosanero del portiere di riserva. Calcio piazzato affidato ad Alfano, tocco della barriera e palla in rete. Il Palermo con l'uomo in meno gioca meglio. Tanto che nel recupero sfiora il pari con Cirrincione e subito dopo Valido spreca da buona posizione. Stesso cliche' nella ripresa. Il Palermo gioca bene e al 3' fallisce un'altra ghiotta opportunita' con Migliara. Al 15' poi il Palermo protesta per un mani in area campana. Per l'arbitro Gaetano Beninato (assistenti Letterio Enea e Rosario De Vardo, tutti della Uisp) e' tutto regolare. Al 23' Sant'Angelo dice di no a Barbuto che pero' nel recupero raddoppia.

      La partita Melito Porto Salvo-Taranto e' finita uno a uno. La rete dei calabresi e' stata siglata da Zoccali al 16', approfittando di una sbavatura difensiva. Nella prima frazione niente altro da segnalare se non altre due buone opportunita' per i melitesi sciupate negli ultimi sedici metri e l'ammonizione rimediata dal tarantino Paolo Manaueto. Il Taranto ha fatto poco. Nella ripresa, al 4' e al 18', ancora Zoccali (con i pugliesi a protestare per un posizione sospetta) fallisce il raddoppio per il Melito. I pugliesi al 20' producono la prima azione degna di nota, ma Malagnino era in fuorigioco. Al 22' e' Russo del Melito a tirare in bocca al portiere. La gara e' vivace. Fin troppo e l'arbitro mostra il giallo a Palco, Brogna e Zoccali. Il Taranto sornione pareggia al 26' con Raffaele Mansueto.

      Nel girone B , Palermo ha superato per due a zero Catania. Partono meglio gli etnei che ci provano al 2' con Brugaletta. Il Trinacria si affida alle ripartenze ma al 22' ancora Brugaletta mette in ansia la difesa avversaria. .Poi al 27' ci prova Contino del Trinacria con una punizione a giro salvata dal portiere. Nella ripresa ancora palermitani in evidenza ma per segnare il gol del vantaggio gli uomini di Teodoro Guzzetta e Giuseppe Massei devono attendere il 25': a segno Giacomo Rizzo. Tre minuti dopo il raddoppio porta la firma di Davide Lo Nardo. Ha diretto Andrea Tripodo (Francesco Runci e Vincenzo Maggio collaboratori).

      Nel girone C, Messina-Reggio Calabria e' finita zero a zero. Gara combattuta a centrocampo. Al 7' il messinese Sergio Maimone fallisce il vantaggio mentre all'11' i reggini colpiscono il palo con Genovese. Poi si va al riposo. Al quarto d'ora della ripresa il reggino Musumeci dribbla tre avversari ma poi anziche' calciare fa l'altruista servendo un compagno che non c'è. Al 18', dopo una punizione del messinese Mauro sopra la traversa, dal difesa peloritana salva su un'incursione amaranto. Reggio sale in cattedra nel finale. Al 22' colpo di testa di Musumeci e parata del portiere Ruggieri. Ma a pochi attimi dallo scadere Maimone per poco non beffa Battaglia.

      Infine, Cosenza (girone C)-Bari (girone B) ha riservato gol ed emozioni. La gara è finita 4 a 2 per i galletti. Aprono le marcature i silani con Pizzuto dopo sette minuti. Ma il Bari pareggia al 9' con Di Reda. Pizzuto replica al 15' e i pugliesi dopo sessanta secondi vanno sul due a due con Virelli. C'e da dire che la difesa cosentina ha balbettato in entrambi i casi. Al 32' Pizzuto sfiora il tris ma la palla sfiora stavolta l'incrocio dei pali. Il Cosenza e' bravo a impostare mentre il Bari si affida alle ripartenze. Nella ripresa del Cosenza con Spina. Bella partita, ricca si capovolgimenti di fronte. Poi e' il Bari a sfiorare il vantaggio. Che ottiene al 20' con Pennetta. Lo stesso Pennetta prima della chiusura (31')

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