Capela "Ma che tifo che c'è a Cosenza, dà tanta energia"

Capela in azione

Capela "Ma che tifo che c'è a Cosenza, dà tanta energia"

13 lug 18 Neanche il tempo di finire le vacanze e salutare gli amici in Portogallo che il nuovo difensore appena contrattualizzato dalla squadra di Mister Braglia si trova a fare subito le valige destinazione Cosenza. "Appena il mio procuratore mi ha prospettato la soluzione Cosenza ho subito cercato informazioni ed ho trovato la promozione in B arrivata in uno stadio fantastico, bellissimo, con tanti tanti tifosi e tanto calore. Mi sono subito detto: Bon, questo è proprio un bel posto per giocare". A dirlo, in esclusiva per NuovaCosenza.com prima di mettere la firma sull'accordo che lo lega al Cosenza per due anni, è proprio lui, Anibal Capela, in un buon italiano addolcito da una cadenza portoghese. Il forte difensore, 1.88 di altezza col vizio del gol, non vede l'ora di misurarsi nel campionato cadetto con la maglia rossoblù dei Lupi. Il suo acquisto un lavoro di fino del DS Stefano Trinchera che ha piazzato il colpo in perfetta solitudine senza disturbi di sorta. Lui, Anibal, non riesce a togliersi dagli occhi la splendida cavalcata dei Lupi incorniciata da un tifo che lo ha letteralmente scioccato. "Un bel posto per giocare. In Italia il calcio è molto più caldo che in Portogallo. Questo mi piace. I tifosi che ti trasmettono tanta energia come i tifosi di Cosenza. Molto, molto bello". Poi il discorso scivola inevitabilmente sul suo modo di giocare e sulla tattica di Mister Braglia. "So che il Cosenza gioca con il 3-5-2, io faccio sia alla destra che al centro il ruolo di difensore centrale. Sono pronto a coprire il ruolo che il Mister vuole. Pronto per aiutare i miei compagni e anche eventualmente a giocare a sinistra se serve". Poi parla della sua esperienza e sottolinea che "Tutti sanno che il campionato di serie B è un campionato duro. Non è facile affrontarlo. Però la città di Cosenza è calda, un tifo molto caldo che da molta energia e tutto questo torna più facile per fare veramente bene. E' più facile raggiungere gli obiettivi". Ma quale è il tuo obiettivo Anibal? "Conosco Mister Braglia e lunedì conoscerò i miei compagni. Io voglio aiutare al massimo dentro e fuori del campo i miei compagni e la squadra. Io vengo per aiutare a vincere, partita dopo partita. E' semplice: il mio obiettivo è lavorare per vincere".