Cinque arresti dei Cc a Rende, San Pietro in G., Castrolibero e Bisignano

21 giu 18 Cinque persone sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia di Rende per diversi reati quali: “Furto aggravato in concorso, Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Maltrattamenti in famiglia e Truffa”

A San Pietro in Guarano i militari della locale stazione hanno tratto in arresto un 47enne cosentino e un 45enne di nazionalità ucraina, per il reato di “Furto aggravato in concorso”. I militari, nella nottata, a Rende (CS), notavano i due uomini che si allontanavano a forte velocità da un esercizio commerciale sito in via Verdi ove gli stessi, poco prima, dopo aver forzato la porta di ingresso, con attrezzi da scasso, avevano asportato denaro contante e capi di abbigliamento per un valore di circa 2.000€. I militari pertanto, dopo un inseguimento nelle vie circostanti, riuscivano a bloccare i due uomini e rinvenivano, all’interno della loro autovettura, tutta la refurtiva che veniva immediatamente riconsegnata ai legittimi proprietari, mentre gli attrezzi da scasso venivano sottoposti a sequestro. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti nelle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari .

A Castrolibero militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende hanno tratto in arresto un 33enne per il reato di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. I militari operanti a seguito di perquisizione personale e domiciliare rinvenivano, nella disponibilità dell’uomo, 12 grammi di cocaina (già suddivisa in 20 dosi), 5 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

A Bisignano i militari della locale stazione hanno tratto in arresto, su Ordine dell’Autorità Giudiziaria, un 17enne del posto, per il reato di “Maltrattamenti in famiglia” poiché nel mese di maggio 2018, in più occasioni, aveva minacciato di morte e aggredito fisicamente i propri genitori, cagionandogli lesioni. Il giovane, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso una comunità minorile.

A Rende i militari della locale stazione hanno tratto in arresto, su Ordine dell’Autorità Giudiziaria, un 60enne del posto. I militari operanti notificavano all’uomo il provvedimento restrittivo emesso dal Tribunale di Cosenza, che dispone la pena della detenzione domiciliare di mesi 6, per il reato di “Truffa” commesso in Rende (CS), nel 2011. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.