Venezia-Cosenza, le pagelle: D'Orazio, Perina e Garritano fanno la differenza

23 dic 18 Una vittoria leggittima per un Cosenza superlativo che in laguna riprende dove aveva lasciato 15 anni fa: con una vittoria. Successo più che meritato per i Lupi dopo che nel primo tempo avevano preso letteralmente a pallonate la porta di Vicario e poi nella ripresa hanno gestito la gara cercando e trovando il contropiede. Letale la fuga di Baez che vede D'Orazio , in versione killer, ben appostato e lo serve. Un diagonale che è una fucilata che gonfia la rete. Sugli scudi oltre al mitico Braglia che non sbaglia assolutamente nulla, oltre a D'Orazio, Perina e Garritano, ma è un pò tutta la squadra a meritare gli applausi.

Perina 7.5 Incarta il risultato sulla punizione di Garofalo nel recupro ma già prima si era messo in mostra con i tiri da lontano parati come solo lui sa fare. E c'è ancora chi cerca un portiere ....
Idda 7 Monumentale. Completamente a suo agio non lascia passare nulla. Fortissimo di testa e non solo
Dermaku 7 Francobollatore nonostante Citro spuntasse da tutte le parti. Una mastino. Di testa assieme Idda un portento
Legittimo 7 Sempre pronto all abisogna una roc cia in difesa bravo assieme ai compagni a tenere alta la difesa
Corsi 7 C'è gloria anche per il capitano che cerca l'affondo con un'azione personale e per poco non la mette dentro
Garritano 7.5 Che aveva il piede caldo ve lo avevamo detto già in rpesentzione. Oggi conferma il suo stato di grazia e soprattuitto la sua vocazione per la sinistra dove è devastante. Paga pegno alla distanza per aver tirato la carretta.
Palmiero 7 Che regia signori. Spunti sempre precisi. Una partita da incorniciare.
Mungo 7 Sua l'imbucata pr il contropiede di Baez che serve D'Orazio in rete.
Bruccini 7 E' sempre in agguato iun area ma lo trovi anche a centrocampo a far densità. Prima prende la traversa e poi la sua conclusione trova l'opposizione di un avversario a terra che gli nega la gioia del gol.
D'Orazio 7.5 Mitico D'Orazio. Dopo le polemiche, esagerate, di domenica scorsa dà soddisfazione con una prestazione superba. A sinistra con Garritano ha fatto ammattire i lagunari. Prende la mira nel primo tempo, prima di testa e poi di piede ma poi, nella ripresa, libera un siluro in diagonale con un gol da urlo.
Maniero 6.5 Mezzo voto in meno per l'occasione sicupata nel primo tempo. E' raro prendere due pali nella stessa azione. Ma da il suo contributo in avanti
Di Piazza 6 Entra per sostituire Maniero a corto d'ossigino. Fa anche lui la sua parte per la vittoria.
Tutino 6.5 Anche per il mitico Gennaro mezzo voto in meno per il rigore in movimento che gli è capitato. Ma da comunque grand eprofondità alla squadra forse un po troppo nervoso.
Baez 7 L'unico aggettivo che possiamo utilizzare è: devastante. Entra con la missione di piazzare le sue ripartenze micidiali. Lo fa col tempo giusto e l'intelligenza per una completa visone di gioco. Sulla destra vede avanzare D'orazio a sinistrra e invece di tirare lo serve.
Braglia 8 Non sbaglia assolutamente nulla. Dalla formazione, all'assetto in campo ai cambi fa fare ai suoi la gara perfetta. Si affida a quel 3-5-2 che ha fatto la fortuna del Cosenza nei play off e i suoi uomini oggi lo replicano a memoria con la stessa intensità della finale di Pescara. Ad un primo tempo a cui manca solo il gol con la bellezza di 5 conclusioni nitide a rete. Nella ripresa si gioca la carta Baez che risulta la mossa più azzeccata della gara per gestire la partita e ripartire in contropiede.