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      Consiglio regionale approva modifiche su legge edilizia sociale

       

       

      Consiglio regionale approva modifiche su legge edilizia sociale

      10 ott 19 Il Consiglio regionale ha avviato i lavori della seduta odierna nel tardo pomeriggio. In apertura è intervenuto il presidente della Regione Mario Oliverio sulla vicenda del Corap. "Propongo al Consiglio regionale - ha detto Oliverio - di affrontare la vicenda definendo un unico strumento legislativo rispetto a quelli presentati, con l' obiettivo di salvaguardare l' occupazione e le attività dell'Ente". Sulla proposta si sono dichiarati d' accordo il capogruppo del Pd, Domenico Battaglia, ed il presidente della prima Commissione, Franco Sergio, che ha informato l'Assemblea di una prossima seduta congiunta con la commissione bilancio per il 16 ottobre. D'accordo anche il consigliere di Forza Italia Domenico Giannetta. E' intervenuto il consigliere Carlo Guccione che, pur esprimendo critiche sulla "mancata realizzazione degli obiettivi istituzionali del Corap", ha aderito all'indicazione di Olverio. Gianluca Gallo, capogruppo della Cdl, dal canto suo, ha stigmatizzato "alcune decisioni del Corap, come talune iniziative all' estero", e ha sollecitato un "atteggiamento altrettanto responsabile della Giunta regionale". Il presidente della Commissione antindrangheta, Arturo Bova, ha "evidenziato la riunione congiunta con la Commissione speciale di Vigilanza, con le audizioni allarmate di sindacati, commissario straordinario, e gli assessori Russo e Fragomeni. Possiamo sapere in che direzione andare? C'è un piano industriale?". Bova ha poi aggiunto di "avere sentito affermazioni preoccupanti sulla gestione del Corap" ed ha chiesto che la futura gestione dell'ente sia affidata a professionisti di comprovata esperienza". Il consigliere Giuseppe Giordano (Democratici e progressisti) ha sottolineato la necessità di "un lavoro attento, scrupoloso nella formulazione del nuovo assetto del Corap. Ho fiducia che questo Consiglio regionale - ha detto Giordano - saprà lavorare proficuamente anche per individuare le responsabilità della cattiva gestione". Il consigliere ha poi sottolineato la gravità della situazione, "che ha visto porre - ha detto - pietre tombali su buchi e malandrinerie e portando la barca all'asciutto per ripararla".

      Approvate modifiche su legge edilizia sociale

      Successivamente alla discussione sul futuro del Corap, il Consiglio regionale ha proseguito i lavori con l'approvazione di numerosi punti all'ordine del giorno. L'aula ha dato via libera ad una proposta di legge bipartisan (Irto, Ciconte, Gentile Arruzzolo, Battaglia, Gallo Giudiceandrea, Greco, Nucera, Orsomarso, Parente, Scalzo e Sculco), per la promozione e la diffusione della lettura in età prescolare. Di seguito, il Consiglio ha votato modifiche alla legge regionale n.21/2010 contenente misure straordinarie a sostegno dell'attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio residenziale regionale. Ed ancora, sono stati approvati: una modifica di legge per favorire il completamento dei lavori edili avviati e non completati; interventi normativi per la denuncia, il deposito e l'autorizzazione degli interventi di carattere strutturale e perla pianificazione territoriale in prospettiva sismica; il rendiconto relativo all'anno 2018 dell'Istituto regionale superiore di studi Elleno-Calabri per la comunità greca di Calabria; il rendiconto 2018 dell'Istituto regionale perla comunità Arbereshe di Calabria; il rendiconto dell' esercizio 2018 dell'Istituto regionale per la comunità Occitana di Calabria; il fabbisogno finanziario per le attività istituzionali del Corecom; il riconoscimento di debiti fuori bilancio a seguito di pronunce dell'autorità giudiziaria. E' stato approvato un ordine del giorno del consigliere Giuseppe Giudiceandrea sulla tragica vicenda sollevata dal padre della giovanissima Fabiana Luzzi, uccisa a Corigliano, in relazione alla concessione di permessi premio all'assassino della ragazzina.

      Oliverio su data elezioni: mi atterrò a legge

      Il Consiglio regionale ha terminato anzitempo i lavori per mancanza del numero legale. Il problema è sorto in occasione dell'esame dell'ultimo punto all'ordine del giorno dei lavori, che conteneva la indicazione per la copertura delle spese relative alle prossime elezioni regionali. Il capogruppo della Cdl Gianluca Gallo, intervenuto sul punto, ha ribadito "l'indisponibilità dell'opposizione di centrodestra a garantire il numero legale delle sedute, senza una data certa delle prossime elezioni". Sul punto, tutti i consiglieri di opposizione intervenuti (Gallo, Parente, Orsomarso, Pedà, Giannetta e Tallini), hanno sottolineato l'esigenza di una "decisione rapida per dare modo ai partiti ed ai candidati di potersi organizzare compiutamente". Dalla maggioranza, invece, con Aieta, Guccione e Battaglia, è stata posta in evidenza la necessità di "approvare il Bilancio di previsione 2020 in tempi utili, evitando l'esercizio provvisorio". E' intervenuto il presidente della Regione Mario Oliverio. "I partiti - ha detto - hanno tutto il tempo di prepararsi all'appuntamento elettorale ed io mi atterrò puntualmente al dettato della legge in materia. Sia chiaro che ormai da tempo tutti abbiamo capito che una maggioranza non c'è più, e i colleghi di minoranza lo sanno bene, perché una parte della maggioranza eletta ha scelto di fare opposizione precostituita. Capisco il dissenso sui singoli punti all'ordine del giorno dei lavori consiliari - ha aggiunto Oliverio - ma invito tutti a non utilizzare il tema 'data delle elezioni' perché la Calabria potrebbe pagare un duro prezzo senza l'approvazione del Bilancio. Pertanto vi invito tutti a far prevalere la ragione ed il buon senso politico".

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