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      Riunito Consiglio regionale, approvati punti e interpellanze

       

       

      Riunito Consiglio regionale, approvati punti e interpellanze

      15 lug 19 L'esame di alcuni ordini del giorno e lo svolgimento di interrogazioni e interpellanze, in base all'ex art. 12° del Regolamento interno figurano nell'ordine del giorno dell'odierna seduta del Consiglio regionale, iniziata poco fa a Palazzo Campanella. Tra gli argomenti in discussione la situazione dei lavoratori ex percettori di indennità di mobilità in deroga; l'attività di sorveglianza idraulica nel territorio calabrese; le iniziative in merito all'alluvione che ha colpito Corigliano Calabro il 26 e 27 novembre del 2018; la chiusura di alcune scuole di specializzazione dell'Università Magna Graecia di Catanzaro e l'inserimento della diga sul fiume Melito nel Decreto sblocca cantieri. Possibili, in avvio di seduta, richieste di nuovi inserimenti dei provvedimenti che la terza e la quarta Commissione hanno approvato nelle sedute della scorsa settimana e quelli della seconda Commissione, riunitasi in mattinata.

      Consiglio tornerà ad occuparsi dei precari ex Sial

      In Consiglio regionale si tornerà a parlare dei lavoratori precari art. 1 della legge 12, ex Sial. È stato il chiarimento chiesto in avvio di seduta da Carlo Guccione (Pd), a fronte dell'impegno, assunto nella seduta del 24 giugno, di pervenire presto ad una soluzione. "Avevamo assunto un impegno solenne - ha affermato Guccione - e sarebbe stato utile oggi avere dei chiarimenti rispetto alle procedure in corso da parte della Giunta". Richiesta sulla quale hanno concordato Dionisio Gallo (Cdl), ricordando la posizione univoca assunta del Consiglio sul tema, e Sinibaldo Esposito, per il quale "sarebbe stato utile uno step sulla vicenda a fronte di dubbi e incertezze che stanno mettendo in allarme i lavoratori". "Al fine di evitare di aggiungere confusione - ha risposto il capogruppo Pd Seby Romeo - c'è già stata sull'argomento una determinazione della Commissione e ancor prima della conferenza dei capigruppo, già fissata dal presidente Irto, il 23 luglio è previsto un incontro al Dipartimento Lavoro, così da essere pronti per la riunione del 23 e inserire l'esame del provvedimento nella seduta di Consiglio già prevista per i primi giorni del mese di agosto". L'Aula, dopo una richiesta di inserimento del consigliere Domenico Tallini (Fi), ha approvato all'unanimità le modifica alla legge 21 del 2010 "Piano casa", "inerente una semplificazione dei procedimenti e delle procedure, così da evitare - ha spiegato Tallini - che nei vari uffici tecnici dei Comuni interpretazioni diverse, magari sulla stessa norma e sullo stesso testo, con applicazioni diverse". Approvata, sempre all'unanimità, la mozione a firma Mirabello (Pd) Pedà (Cdl), Esposito (Ncd), Battaglia (Pd) e Guccione (Pd) per il riconoscimento delle cure contro la fibromialgia, e l'inserimento della stessa tra i livelli essenziali di assistenza. La mozione impegna la Giunta ad avviare nella Conferenza Stato-Regioni riconoscimento di questa patologia, e dare risposte ai pazienti calabresi affetti da questa particolare patologia. Una iniziativa condivisa dalla Giunta regionale. E' stato lo stesso presidente della Giunta Mario Oliverio ad assumere l'impegno di attivare tutte le iniziative necessarie, "non solo per un adeguato riconoscimento di questa di questa patologia nell'ambito di quelle per le quali è necessaria anche un esenzione dei ticket, ma anche perché - ha aggiunto - nell'ambito della rete relativa alle reumatologia le terapie relative alle patologie possano trovare un'adeguata attenzione".

      Punti approvati

      Il Consiglio regionale ha approvato altri punti inseriti nell'ordine dei lavori odierno. Su quello, a firma dei consiglieri Dionisio Gallo (Cdl), Fausto Orsomarso (Misto) e Giuseppe Pedà (Cdl) riguardante la situazione dei lavoratori ex percettori di mobilità, sono intervenuti, sia l'assessore regionale al Lavoro ed al Welfare Angela Robbe, che il Presidente Mario Oliverio. La prima ha relazionato sui rapporti intercorsi con il Governo centrale per una qualificazione dell'attività nella prospettiva di eventuali concorsi. "Le risposte - ha detto l'assessore Robbe - sono state diverse. Quelle del Ministero dell'Università e la ricerca si sono sviluppate con l'emanazione di un bando, mentre per quanto riguarda il Ministero della Giustizia, a breve partirà il bando per la formazione che darà al termine del percorso una qualificazione dell'esperienza spendibile in caso di concorsi. Diversa - ha aggiunto - la condizione degli ex percettori di mobilità in deroga, le cui attività non prevedevano la formazione, che abbiamo richiesto ed è in corso una ulteriore interlocuzione con il Ministero di riferimento". Più nel dettaglio è entrato il Presidente Oliverio, soprattutto in riferimento alla richiesta dell'ordine del giorno, illustrato dal consigliere Nicolò (FdI) di una certificazione che valorizzi l'attività svolta da questi lavoratori. "Si tratta - ha detto Oliverio - di lavoratori oggetto di tirocini formativi. Siamo stati la prima Regione a farlo. A questo abbiamo aggiunto ulteriori spazi per la formazione, con un' impostazione innovativa perché la formazione si abbina anche alla utilità del lavoro. Anche l'indennità, che è di 500 euro al mese, è di tipo assistenziale, ma si coniuga con la formazione e con il lavoro che rende utile anche questo investimento". Oliverio ha aggiunto che è stata rinnovata la convenzione per altri 12 mesi di formazione. "Per quanto riguarda il Ministero della Pubblica Istruzione - ha aggiunto il Governatore - c'è una disponibilità a rinnovare a partire da settembre la proroga per 600. Con il Mibac abbiamo aperto una interlocuzione attraverso il segretariato. Per quanto riguarda il riconoscimento noi non abbiamo nessuna difficoltà a riconoscere un lavoro che è stato è stato fatto proprio attraverso i tirocini. Il problema è che per avere valenza legale questo riconoscimento deve essere frutto di uno specifico provvedimento del Ministero del Lavoro". Intervenendo a commento dell'ordine del giorno, Fausto Orsomarso, accusando di latitanza la Regione, ha definito utile concludere al più presto la legislatura, aprendo nel frattempo un percorso comune sul lavoro in Calabria. Il Consiglio ha approvato anche l'ordine del giorno proposto da Giuseppe Pedà e Gianluca Gallo sull'attività di sorveglianza idraulica nel territorio calabrese, quello a firma di Franco Sergio (Moderati per la Calabria), in merito all'alluvione che ha colpito Corigliano Calabro nei giorni 26 e 27 novembre 2018 e quello del consigliere Sinibaldo Esposito (Ncd) sulla chiusura delle scuole di specializzazione dell'Università Magna Graecia di Catanzaro. Approvata inoltre all'unanimità la mozione, d'iniziativa dei consiglieri Domenico Tallini (Fi) Giovanni Arruzzolo (Ncd), Giuseppe Neri (MpC) , Gianluca Gallo (Cdl), Sinibaldo Esposito (Ncd, Claudio Parente (Fi), Vincenzo Pasqua e Antonio Scalzo (MpC) sull'inserimento della Diga sul fiume Melito nel Decreto sblocca cantieri.

      Su data elezioni prevarrà buon senso

      "Non ho chiesto alcun parere all'Avvocatura regionale riguardo una proroga dei termini d'indizione delle elezioni regionali". Lo ha detto il presidente della Regione, Mario Oliverio, rispondendo, durante la seduta del Consiglio regionale, ad una richiesta di chiarimenti in tal senso rivoltagli dal consigliere Gianluca Gallo. "Indire le elezioni - ha detto Oliverio - è una prerogativa del Presidente della Giunta. Non ho chiesto alcun parere, non so a che possa servire. Ricordo, comunque, che bisognerà concertare la data delle elezioni anche con l'Emilia Romagna, regione in cui si é votato lo stesso giorno della Calabria, il 23 novembre del 2014". "Sono scelte di buon senso - ha concluso il Governatore - che non possono essere oggetto di polemica o di scontro politico. Il buon senso sarà alla base di qualunque decisione che sarà presa in tal senso".

      Interrogazioni e interpellanze

      Il Consiglio regionale ha concluso i lavori della seduta odierna con lo svolgimento di una serie di interrogazioni e di interpellanze. Tra queste, la mozione del consigliere Alessandro Nicolò (Misto) in ordine alla decisione della Sorical di procedere all'assunzione di 55 persone attraverso colloquio; di Gianluca Gallo (Cdl) sui ritardi nella realizzazione dell'ospedale della Sibaritide e ancora di Alessandro Nicolò in ordine alla tutela occupazionale dei lavoratori addetti al comparto aeroportuale.

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