NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Concluso Consiglio regionale con dibattito su Piano rifiuti e Ato

       

       

      Concluso Consiglio regionale con dibattito su Piano rifiuti e Ato

      22 gen 19 Si sono conclusi, con l'approvazione delle mozioni e degli ordini del giorno, i lavori del Consiglio regionale. In precedenza l'assemblea aveva approvato la legge recante "Norme per la lavorazione, trasformazione e confezionamento dei prodotti agricoli primari di esclusiva provenienza aziendale da destinare alla vendita". "Una legge - ha spiegato il relatore Giuseppe Aieta (Pd) - volta a sostenere e preservare le piccole produzioni agricole e locali e ad agevolare la lavorazione, trasformazione e il confezionamento dei prodotti agricoli di esclusiva produzione aziendale". Un breve dibattito ha caratterizzato l'esame della proposta di legge sulle "Disposizioni transitorie per la gestione del servizio dei rifiuti urbani", approvata a maggioranza. Un tema delicato considerando i ritardi che si stanno registrando nell'attuazione del Piano regionale dei rifiuti che prevedeva la costituzione degli Ato e delle Comunità d'ambito. "Una attuazione su cui si sono manifestate alcune difficoltà" ha sostenuto nella sua relazione al provvedimento l'assessore regionale all'ambiente Antonella Rizzo, che ha spiegato l'iter del Piano in corso e le difficoltà in cui si sono trovati alcuni Comuni nella gestione dell'intero ciclo integrato dei rifiuti, costretti a chiedere ulteriore aiuto per quest'anno. Per il consigliere Carlo Guccione, del Pd, intervenuto dai banchi della maggioranza si tratta di "un provvedimento scontato. Abbiamo ancora un sistema fragile, incompiuto, e registriamo forti ritardi nell'applicazione del piano regionale dei rifiuti. Cercare di scaricare sui Comuni - ha aggiunto - è stato un esercizio poco attento dal punto di vista istituzionale. La Regione non è in condizioni di trasferire le competenze ai Comuni. Il Piano resta ancora una grande incompiuta, e non vorrei che dalla prospettiva di discariche zero in Calabria, adesso si autorizzasse l'apertura di nuove discariche sul nostro territorio". Guccione, che ha anche chiesto scusa al Consigliere Orsomarso per aver criticato le proroghe decise nella scorsa legislatura, ha definito "una pezza" la soluzione offerta dalla proposta all'esame dell'Aula, "ma se non acceleriamo l'applicazione del Piano anche il 31 dicembre di quest'anno ci ritroveremo nelle stesse identiche posizioni". Il consigliere Orsomarso (Misto), nel ricordare che anche nel 2013, quando alla fine del Commissariamento si rese necessario trovare un accordo con i gestori delle discariche, l'opposizione espresse il suo dissenso rispetto alla proroga, "salvo ricredersi oggi, a distanza di quattro anni", ha concordato con l'idea di Guccione di pervenire ad una concertazione con tutti i protagonisti del sistema. Di lavoro notevole fatto in questi anni ha invece parlato Domenico Bevacqua (Pd). "Oggi - ha sottolineato - serve un'assunzione di responsabilità nei confronti dei Comuni che, però, hanno accumulato ritardi, anche se giustificabili. Alla luce dei ritardi accumulati, da parte di tutti i soggetti interessati, è necessario fare squadra per individuare la strategia più giusta e gli interventi più efficaci". Per Gianluca Gallo (Cdl) "i ritardi accumulati nell'applicazione del piano rifiuti hanno dato la stura ad interventi di rivendicazione sulla giustezza delle politiche urgenti messe in atto nel 2013. L'emergenza rifiuti è un fenomeno anche di oggi ed è testimoniato dal fatto che sia in corso una gara per il trasferimento dei rifiuti all'estero". Gallo ha chiesto notizia sul versamento di rifiuti nel territorio di Cassano allo Ionio ed ha sollecitato "una politica seria ed una valutazione attenta dei percorsi da intraprendere in futuro, per non proseguire ancora attraverso azioni spot". E' nuovamente intervenuta l'assessore regionale all'ambiente Antonella Rizzo che pur definendo condivisibili alcune parti dell'intervento del consigliere Carlo Guccione, ha elencato e fatto una serie di precisazioni sull'attuazione del Piano regionale dei Rifiuti, "sul quale - ha sottolineato, in risposta alle opposizioni - non stiamo chiedendo nessuna proroga. La Giunta regionale sta chiedendo che si dia una mano a quei Comuni che, al momento, non sono in grado di andare avanti da soli".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito