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      Giovedì i sindaci della Locride incontrano il gen. Cotticelli

       

       

      Giovedì i sindaci della Locride incontrano il gen. Cotticelli

      19 gen 19 Incontro giovedì pomeriggio, a Locri, su iniziativa del prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, che sarà presente, tra i sindaci dei Comuni della Locride e il nuovo commissario alla sanità calabrese, Saverio Cotticelli". Lo rende noto il Comune di Locri. "L'incontro con il vertice della sanità calabrese - è detto nel comunicato - giunge a distanza di una settimana dall'imbarazzante caso di presunta malasanità che ha visto lo scorso sabato molti reparti isolati per ore a causa del blocco di tutti gli ascensori. Tra le probabili conseguenze del blocco dei montacarichi la morte di un paziente, trasportato in rianimazione con numerose ore di ritardo. Lo stesso commissario aveva manifestato attenzione e preoccupazione per quanto accaduto e inviato, l'indomani, i Nas per le opportune e necessarie verifiche. Ad oggi è in corso l'ispezione degli uomini del Nucleo dell' Arma dei Carabinieri, che sembrerebbero aver riscontrato ed evidenziato serie e preoccupanti anomalie". "Al Commissario Cotticelli - riporta ancora il comunicato - verrà evidenziata la grave situazione in cui versa la struttura sanitaria locridea e verrà presentata la 'piattaforma' redatta dai sindaci a seguito del lungo sit in dello scorso ottobre. Il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, nell'annunciare l'incontro esprime un sincero ringraziamento al prefetto Michele di Bari, che da anni, insieme al vescovo, mons. Francesco Oliva, con grande sensibilità e attenzione, sostiene i sindaci e il popolo della Locride nella difesa del presidio ospedaliero". "La difesa dell'ospedale - afferma Calabrese - non può e non deve fermarsi: rappresenta la principale priorità dei territorio essendo fondamentale e vitale per i circa 150 mila cittadini della Locride. Malgrado la stanchezza e la rabbia per non aver trovato il dovuto e necessario ascolto, la battaglia andrà avanti. È auspicabile che con il nuovo rappresentante del Governo si avvii un dialogo proficuo che possa portare in breve tempo alla risoluzione di tutte le criticità che da anni, senza indugio e senza sosta, continuiamo a denunciare nell'interesse supremo del bene della comunità locridea, che è stata a lungo mortificata da una politica miope, incapace, inadeguata e arrogante".

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