NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Guccione: "ancora niente Agenzia reti e mobilità, avrebbe garantito risparmi per 20 mln"

       

       

      Guccione: "ancora niente Agenzia reti e mobilità, avrebbe garantito risparmi per 20 mln"

      31 ott 18 "È la legge regionale numero 35 del 31 dicembre 2015 a regolare le 'norme per i servizi di Trasporto pubblico locale' ma ad oggi non è ancora stata costituita l'Agenzia regionale reti e mobilità. Un'Agenzia che avrebbe prodotto un risparmio di circa 20 milioni di euro all'anno nel bilancio regionale per l'Iva che la Regione è tenuta a versare". Ad affermarlo, in una nota, è il consigliere regionale Carlo Guccione. Con un comunicato Guccione ha reso noto di avere presentato un'interrogazione al presidente della Regione Mario Oliverio per conoscere "i motivi del mancato rispetto della legge regionale 35/2015 e dei ritardi che si sono registrati in questi anni senza veder nascere l'Agenzia regionale reti e mobilità e che hanno causato un danno di circa 60 milioni di euro. Milioni che la Regione ha dovuto versare e che se fosse stata costituita l'Agenzia rete e mobilità, che non è tenuta a versare l'Iva allo Stato, potevano essere risparmiati e reinvestiti nel settore del Trasporto pubblico locale". "L'obiettivo della legge 35/2015 - è detto nella nota - è proprio quello di sviluppare un sistema di offerta di trasporto pubblico locale rispondente alle esigente di mobilità delle persone. Un'offerta che ora potrebbe subire un clamoroso stop. Infatti, oltre all'assenza dell'Agenzia regionale rete e mobilità, da domani è a rischio la prosecuzione dei servizi di Trasporto pubblico locale. Ad annunciarlo è la sezione calabrese dell'Associazione nazionale autotrasporto, che in una lettera inviata alla Regione segnala la 'forte preoccupazione delle Aziende calabresi esercenti servizi di Tpl per la mancata copertura finanziaria, per il 2018, del fabbisogno del Settore'. Dopo un taglio ai servizi, a partire del mese di ottobre, nella misura del 40%, 'le imprese calabresi - scrive l'Anav Calabria nella lettera - per senso di responsabilità e perché impossibilitate ad effettuare riduzioni improvvise dei servizi senza compromettere la tenuta delle aziende stesse', hanno mantenuto inalterato i servizi. Ma 'in mancanza di comunicazioni formali, circa l'eliminazione dei tagli previsti e la copertura integrale del fabbisogno finanziario, necessario a garantire il livello dei servizi previsto per l'anno 2018, non saranno garantiti i servizi di Tpl in Calabria a far data dal primo novembre 2018'". "Tutto ciò - sostiene ancora Guccione - potrebbe non solo creare un blocco dei servizi, provocando numerosi danni ai viaggiatori, ma anche far avviare le procedure per la messa in mobilità del personale. E intanto si continua a sottovalutare la mancata costituzione dell'Agenzia regionale reti e mobilità, in forma di società per azioni, che avrebbe garantito enormi risparmi e una gestione più efficiente del settore".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito