Ministro Toninelli in Calabria su porto Gioia, ponte Stretto e treni

01 ott 18 "Il mio impegno è quello di mantenere costantemente alta l'attenzione. E mi impegno anche a tornare più volte. E' inconcepibile in un paese civile che una Regione importante, bella da tutti i punti di vista sia stata per così tanti decenni abbandonata dall'attenzione politica". A dirlo è stato il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli, partecipando, a Reggio Calabria, alla consegna, da parte di Trenitalia, delle nuove carrozze dei quattro treni Intercity in servizio sulla linea ferroviaria ionica tra Reggio Calabria e Taranto. "E' in corso - ha detto ancora Toninelli - una rivoluzione culturale. Condividiamo gli impegni, ritroviamoci tra qualche mese. Sono convinto che ci saranno tante e positive novità". Il ministro ha partecipato al viaggio inaugurale del primo intercity totalmente rinnovato grazie ad un investimento di 1,3 mln di euro destinato ad elevare gli standard di viaggio in termini di capillarità territoriale, puntualità, sicurezza e comfort sulla linea ionica. Toninelli è stato accompagnato da Gianfranco Battisti, amministratore delegato e direttore generale di Ferrovie dello Stato Italiane, e Orazio Iacono, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia. "L'impegno del Gruppo FS Italiane per migliorare i servizi ferroviari in Calabria - ha detto Battisti - è il segno concreto delle nuove scelte strategiche di FS Italiane e della mission che ci ha dato il Governo. Siamo concentrati sulle persone e sulle loro esigenze. Ci stiamo dedicando con particolare attenzione al Sud, ai pendolari e al trasporto regionale, con un piano di investimenti complessivo di circa sei miliardi di euro e oltre 600 nuovi treni che garantirà, entro cinque anni, il rinnovo dell'80 per cento dell'intera flotta regionale". Toninelli è stato poi nella sede della Direzione Marittima della Calabria, dove si è incontrato con il contrammiraglio Giancarlo Russo, e successivamente con il contrammiraglio Andrea Agostinelli e Antonino De Simone, rispettivamente Commissari straordinari delle autorità portuali di Gioia Tauro e Messina.

Bene lavoro Guardiacoste. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, nel corso della visita nella sede della Direzione marittima di Reggio Calabria, ha incontrato il personale militare e civile esprimendo, è scritto in una nota, parole di "vivo apprezzamento per l'impegno profuso giornalmente dal personale della Guardia costiera". Il direttore marittimo, contrammiraglio Giancarlo Russo, ha ringraziato il Ministro per l'attenzione riservata ed ha illustrato le principali attività che impegnano ogni giorno i propri militari dipendenti impiegati in una realtà particolarmente impegnativa come quella calabrese. Toninelli ha poi visitato la sala operativa della Direzione marittima, 5° Maritime Rescue Sub Center (Centro secondario di soccorso marittimo), soffermandosi sulle dotazioni tecniche per l'attività di soccorso, vigilanza del traffico mercantile e controllo della pesca professionale. Il capo Reparto operativo, capitano di fregata Cesare Cama, ha illustrato i principali aspetti sulla sicurezza ed il monitoraggio del traffico nello stretto di Messina.

"Sui porti ci sono molti dossier aperti, anche quello di Gioia Tauro è stato gestito molto male". Così il ministro per le Infrastrutture Danilo Toninelli che a Reggio Calabria si è soffermato sulla ristrutturazione delle autorità portuali. "Faremo un piano nazionale per la portualità - ha aggiunto - e daremo finalmente nuove regole certe anche sulle concessioni. Sono convinto che si apriranno fasi di sviluppo economico importanti soprattutto in un porto tanto importante ma così poco attivo come quello di Gioia Tauro".

"Il Ponte sullo Stretto è la rappresentazione plastica del fallimento della vecchia politica. La presenza del ponte nelle vecchie leggi obiettivo ha portato al fallimento di ogni impegno". Lo ha detto il ministro Danilo Toninelli. "In un paese con una vetustà infrastrutturale come quella dell'Italia - ha aggiunto - penso che la più grande opera sia quella di mettere in sicurezza tutte le piccole e grandi opere che abbiamo. E' questa la vera priorità, non il Ponte sullo Stretto"

Collegamenti nello Stretto garantiti. - "Sui collegamenti veloci nello Stretto di Messina la prima incombenza che abbiamo voluto affrontare è risolta, quella di permettere ai cittadini, pendolari e studenti, di transitare giornalmente tra le due sponde dello Stretto". A dirlo è stato il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli che, a Reggio Calabria, ha incontrato una delegazione di lavoratori della Liberty Lines, la società che gestiva il servizio il cui contratto non è stato rinnovato dal Governo. "Questi servizi - ha aggiunto Toninelli - verranno mantenuti come prima, con gli stessi costi e gli stessi tempi". In merito ai 72 lavoratori che rischiano di perdere il posto, Toninelli ha detto che il problema andrebbe affrontato "con serietà e non con il ricatto che purtroppo sembra essere fatto ai lavoratori. Non è possibile che vengano proposti costi del triplo. Noi avremmo voluto acquisire i dipendenti di Liberty Lines ed affittare i mezzi, ma non possiamo farlo perché siamo lo Stato e dobbiamo rispettare gli interessi pubblici. Non avremmo potuto accettare costi molto onerosi"