NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Consiglio regionale approva rendiconto e bilancio Calabria Verde, surroga a Mangialavori

       

       

      Consiglio regionale approva rendiconto e bilancio Calabria Verde, surroga a Mangialavori

      17 lug 18 Ha preso il via a Palazzo Campanella la 56ma seduta del Consiglio regionale. All'ordine del giorno dei lavori, una serie di provvedimenti amministrativi. Al primo punto, è inserita, d'ufficio, la surroga del consigliere regionale Giuseppe Mangialavori, eletto senatore. Gli subentrerà Claudio Parente, primo dei non eletti nella lista "Casa delle Libertà" alle ultime elezioni regionali Per lui un ritorno in Consiglio regionale dopo l'esperienza della passata legislatura con la lista "Scopelliti Presidente". A seguire l'Assemblea di Palazzo Campanella ha esaminato l'approvazione del rendiconto dell'esercizio finanziario 2017 del Consiglio regionale e della relazione sulla gestione. Quindi il Bilancio di previsione 2018/2020 dell'Azienda Calabria Verde; la proposta di provvedimento amministrativo, d'iniziativa della Giunta regionale, di "Presa d'atto della Decisione della Commissione Europea C(2018)1290 final del 28 febbraio 2018 di modifica del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 (FEASR) della Regione Calabria"; il "Bilancio di previsione 2018/2020 dell'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica della Regione Calabria" e quello di previsione dell'Arpacal 2018/2020.

      Parente subentra a Mangialavori. Claudio Parente è subentrato, nella seduta del Consiglio regionale, a Giuseppe Mangialavori, eletto in Parlamento il 4 marzo scorso. "Il neo consigliere regionale - é detto in un comunicato dell'ufficio stampa di Palazzo Campanella - con 4.359 voti era il primo dei non eletti nella lista della Casa delle Libertà (circoscrizione Centro - Catanzaro). Alla seconda legislatura, in quella precedente (IX) ha ricoperto gli incarichi di segretario della III Commissione 'Sanità, attività sociali, culturali e formative' e di presidente della VI Commissione 'Affari dell'Unione europea e relazioni con l'estero'. Nato il 17 giugno 1956 a Rogliano, è sposato e ha due figli. Laureato in Medicina e Chirurgia ed in Scienze dell'amministrazione dei servizi sociali e sanitari, è dottore di ricerca in Morfologia umana e sperimentale, nonchè specialista in Medicina dello sport. Autore di numerose memorie scientifiche, pubblicate su riviste nazionali ed internazionali, è stato professore incaricato nelle facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Federico II di Napoli e dell'Università di Catanzaro. Nel 1997 ha rinunciato alla carriera universitaria per intraprendere la libera professione di medico specialista ed avviare e dirigere diverse iniziative imprenditoriali di successo nel settore sanitario". "Dal 2016 - si afferma ancora nella nota - Parente presiede il Movimento politico-sociale 'Officine del Sud'. Ha la passione per gli animali e per il calcio, sport che lo ha visto calciatore del Catanzaro, del Crotone, della Vigor Lamezia e del Sambiase, ma anche allenatore, medico sportivo e presidente". La surroga di Mangialavori é stata approvata con l'astensione del consigliere Flora Sculco di Calabria in Rete. Parente, dopo avere informato l'Aula della sua adesione al gruppo di Forza Italia, ha espresso apprezzamento per il lavoro fatto finora dal Consiglio regionale. "Ritorno a ricoprire questo ruolo istituzionale - ha affermato Parente - consapevole dell'importanza del ruolo che mi è affidato. Anche se il tempo rimanente di questa legislatura è esiguo, cercherò di attivarmi per tutte le iniziative che sono già state incardinate e per dare piena applicazione, attraverso l'emanazione dei decreti attuativi, alle leggi di cui sono stato promotore nella scorsa legislatura, in particolare quella sulla terapia assistita con animali, meglio conosciuta come 'pet terapy' e quella in materia di sicurezza del lavoro". L'ingresso in Aula di Parente é stato salutato "con molto piacere" dal capogruppo forzista Domenico Tallini, che ha posto in evidenza "la nuova conformazione di un centrodestra impegnato nella creazione dell'alternativa al Governo di centrosinistra percepito come fallimentare". Parole di benvenuto a Claudio Parente sono venute anche da Gianluca Gallo (Cdl). "So quanto potrà contribuire - ha detto - all'azione del centrodestra, e di Forza Italia, in un impegno comune di opposizione al governo di centrosinistra". Anche Alessandro Nicolo (Misto) ha rivolto il suo "sentito bentornato a Claudio Parente. Il suo apporto - ha detto Nicolò - potrà contribuire a dare un importante supporto ad una coalizione che sta ritrovando coesione. Faremo squadra anche con la deputazione parlamentare. Vogliamo fare sistema con la maggioranza, pur nelle rispettive posizioni, per recuperare quel primato della politica che è mancato ed ha fatto emergere l'antipolitica". Il Consiglio ha quindi approvato all'unanimità la proposta di provvedimento amministrativo riguardante il rendiconto dell'esercizio finanziario 2017 e la relazione sulla gestione del Consiglio regionale.

      Irto commenta approvazione rendiconto 2017: "Il via libera dell'Aula al rendiconto dell'esercizio finanziario 2017 del Consiglio regionale rappresenta il suggello del proficuo lavoro che, anche lo scorso anno, abbiamo condotto in direzione del contenimento e della riqualificazione della spesa pubblica. Sobrietà e rispetto del valore del denaro dei cittadini: è questa la risposta che la politica ha dato e deve continuare a dare per essere credibile e per riconquistare la fiducia dei calabresi". A margine della seduta odierna dell'assise di Palazzo Campanella il presidente Nicola Irto ha commentato così l'approvazione del documento finanziario da parte dell'Assemblea. "Il voto odierno - ha aggiunto Irto - ha consolidato i risultati dell'impegno che stiamo portando avanti in questa legislatura per rendere più rigorosa la politica e per aprire le istituzioni ai cittadini, in una fase storica di grandi difficoltà per famiglie e imprese. Il Consiglio regionale, nel 2017, non solo ha continuato a costruire un 'tesoretto' da reinvestire su giovani e cultura, ma è anche stato il primo in Italia a mettere a disposizione della Corte dei Conti un sistema informativo che in tempo reale consente di sapere come viene speso ogni singolo euro dalla politica. Mi sembra un risultato pienamente positivo".

      Approvato bilancio previsione Calabria Verde. Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza, con l'astensione dell'opposizione e del consigliere Pd Carlo Guccione, il Bilancio di previsione 2018/2020 dell'Azienda Calabria Verde. Guccione, in avvio della discussione generale sul provvedimento, ha accusato il presidente della Giunta Oliverio di non aver mai risposto alla richiesta di un'informativa in Consiglio regionale sullo stato di un Ente oggetto di indagini della magistratura, "e nel quale va considerata - ha detto Guccione - la grave situazione in cui versa un importante settore di questa Agenzia, quello della vigilanza e sorveglianza idraulica, il servizio di piena e di manutenzione, un servizio fondamentale istituito da una importante legge nazionale (Legge Sarno) che non è ancora operativo". Accuse sulle quali poco dopo ha direttamente risposto il Presidente Oliverio, che dall'opposizione ha ricevuto qualche bacchettata, ma anche il riconoscimento del lavoro svolto, sia nella gestione delle emergenze del fiume Budello a Gioia Tauro, che negli interventi a difesa del parco archeologico della Piana di Sibari. "Non basta l'approvazione del Bilancio di previsione", ha affermato Gianluca Gallo (Cdl) che ha sottolineato "la mancanza di una visione d'insieme sul settore, sul quale la Regione non ja ancora chiara l'idea di come determinarsi". "Bene - secondo Domenico Tallini - la scelta del nuovo Presidente che sta cercando di rimettere ordine in un Ente che in tutte le gestioni ha avuto degli aspetti che spesso e volentieri ci hanno portato alla ribalta nazionale in termini negativi". Domenico Bevacqua (Pd) ha sottolineato il fatto che "per la prima volta si parla in Consiglio del Bilancio di previsione di un'agenzia della forestazione calabrese". Alessando Nicolò (Misto) ha sottolineato "il senso di responsabilità della minoranza per fare giungere a conclusione l'iter per l'approvazione di quest'atto, pur in mancanza di un serio ed approfondito dibattito su un settore importante come quello della Forestazione". Giuseppe Pedà (Cdl), annunciando l'astensione del suo gruppo, ha rilevato come l'approvazione del Bilancio di Previsione di Calabria Verde "rappresenti un incoraggiamento al lavoro del Presidente Aloisio Mariggiò e di i suoi uomini". Interventi apprezzati dal Presidente Oliverio, che nella sua replica ha sottolineato la mancanza di strumentalità da parte dell'opposizione "su una vicenda particolarmente delicata che riguarda Calabria verde. Un Ente per la cui guida - ha detto il Governatore - ho voluto una personalità scelta sulla base di una valutazione sulla condizione di Calabria verde che ha preceduto solo di qualche mese l'iniziativa della magistratura. Mariggiò sta svolgendo un'opera di bonifica, di riordino di un Ente che nel corso degli anni è stata una prateria sulla quale hanno 'pascolato più pastori, indipendentemente dalla collocazione politica. Scelte che hanno chiuso la strada dell'utilizzazione clientelare di questo Ente, sia all'interno che all'esterno e ripristinato la legalità. Sforzo che è in atto e che ci consentirà - ha concluso Oliverio - di avere la giusta attenzione da parte del Parlamento". Intervenendo per dichiarazione di voto sulla sua astensione, Guccione ha affermato che "la politica non ha aiutato il generale Mariggiò per il rilancio dell'Ente" e ha ricordato che "l'intervento della Magistratura ha messo in luce gravi responsabilità che c'erano anche all'interno della Giunta regionale. Facendo eccessivamente il moralizzatore si rischia di andare a sbattere e farsi male", ha aggiunto Guccione, che ha richiamato ancora una volta la situazione della sorveglianza idraulica auspicando "pieni poteri" per il generale Mariggiò per favorire il rilancio di Calabria Verde. Dai banchi del gruppo Misto Fausto Orsomarso ha definito Oliverio "incapace politicamente, ma una persona perbene. Noi sappiamo fare questa differenza. Quanto a Mariggiò, il risultato del suo lavoro, dopo quattro anni, si doveva vedere". Affermazioni stigmatizzate da Orlandino Greco (Oliverio Presidente) cui Tallini (Fi) ha rimproverato il fatto di non aver invece censurato l'intervento del suo collega di maggioranza Carlo Guccione.

      Conclusi lavori. Il Consiglio regionale ha completato l'ordine del giorno dei lavori approvando la presa d'atto della decisione della Commissione Europea del 28 febbraio scorso di modifica del Programma di Sviluppo rurale 2014-2020 della Regione. Analogo risultato ha ottenuto il provvedimento amministrativo riguardante il Bilancio di previsione 2018/2020 dell'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale pubblica della Regione. Sul punto Domenico Tallini, capogruppo di Forza Italia, ha evidenziato "l'urgenza di un'azione politica più coraggiosa. L'Aterp - ha detto Tallini - rimane nella confusione e la sua gestione è a corrente alternata. Il settore necessita di interventi drastici a supporto dei dipendenti e degli interventi sugli immobili. Si è assistito al tentativo di regolarizzazione dei canoni per effetto dei rilievi della Corte dei Conti, ma non si è provveduto ad intervenire per la manutenzione degli alloggi. Il settore andrebbe rivoluzionato, ma contrariamente a quanto avvenuto per Calabria Verde, il personale individuato non è stato efficace nella sua azione". Gianluca Gallo (Cdl) ha evidenziato "il senso di responsabilità della minoranza nel non fare mancare il numero legale, nel rispetto dell'azione messa in campo dal generale Mariggiò, senza il quale non sarebbe stata possibile neppure l'approvazione del Bilancio di previsione di Calabria Verde". Dopo l'approvazione della proposta di provvedimento amministrativo riguardante il Bilancio di previsione dell'Arpacal, l'Aula ha accolto, su richiesta del consigliere Gianluca Gallo (Cdl), l'inserimento in discussione dell'ordine del giorno sulla riorganizzazione del sistema di interventi e Servizi sociali, che era stato rinviato nella scorsa seduta. Dopo una breve discussione è stato deciso di incardinare l'argomento in Terza Commissione.

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito