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      Distratti fondi Fincalabra, Regione Calabria si costituisce parte civile

       

       

      Distratti fondi Fincalabra, Regione Calabria si costituisce parte civile

      21 feb 18 La Giunta regionale della Calabria, presieduta da Mario Oliverio, su proposta dello stesso Oliverio, ha autorizzato la costituzione di parte civile nel procedimento penale avviato dalla Procura della Repubblica di Catanzaro a carico di Luca Mannarino, ex presidente di Fincalabra, società in house della Regione per l'attuazione delle politiche di sviluppo economico. Mannarino, secondo l'accusa, avrebbe distratto, da fine agosto a metà novembre del 2015, fondi comunitari per un valore di 46 milioni e 350 mila euro. "Fondi - é detto in un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta regionale - che erano stati affidati in gestione a Fincalabra e che erano vincolati esclusivamente al finanziamento di progetti presentati da piccole e medie imprese. Corresponsabili di tale scelta anche gli ex consiglieri Pio Turano e Martino Marcello e i dirigenti di Banca Widiba spa (gruppo Monte dei Paschi di Siena) Francesco Candelieri e Mario Galassini, tutti coinvolti nel procedimento penale scaturito dall'inchiesta della Procura di Catanzaro la cui udienza preliminare si svolgerà il prossimo primo marzo". "L'indagine - si afferma ancora nella nota - era partita da una denuncia del cda di Fincalabra subentrato a quello guidato da Mannarino nella precedente legislatura. Dopo tale denuncia, il presidente Mario Oliverio, appena insediato, tra i suoi primi atti aveva estromesso Luca Mannarino dalla presidenza dell'ente in house. I vertici dell'organismo, in quella circostanza, avevano segnalato alcune anomalie parlando della necessità di un'operazione trasparenza sull'utilizzo dei fondi comunitari. Mannarino ed il cda, con il concorso dei dirigenti della banca Widiba spa - gruppo Monte dei Paschi Di Siena, avrebbero indebitamente utilizzato l'ingente somma per l'acquisto di variegati strumenti finanziari sia nazionali che esteri, connotati da altissimo rischio e volatilità, provocando in tal modo un ammanco cospicuo nelle casse regionali".

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