NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Pella e Occhiuto (Anci) "Non scaricare su sindaci emergenza migranti"

       

       

      Pella e Occhiuto (Anci) "Non scaricare su sindaci emergenza migranti"

      20 lug 17 "E' fuor di dubbio che l'Italia in questo momento si trovi all'apice di un fenomeno epocale, quale gli sbarchi migratori, di portata eccezionale e che il nostro Paese ha affrontato e continua ad affrontare tale emergenza in maniera inadeguata": lo dichiarano Roberto Pella, vicepresidente vicario di Anci e sindaco di Valdengo (Biella) e Mario Occhiuto, sindaco della città di Cosenza e membro dell'Ufficio di presidenza Anci. "Così come – aggiungono Pella e Occhiuto - non si può negare l'assoluta mancanza di peso politico dimostrata dai governi italiani, incapaci di incidere sulle istituzioni internazionali e sul dialogo con i Paesi del Mediterraneo. Si evidenzia, purtroppo, il fallimento del modello di accoglienza diffusa che crea insostenibili tensioni sociali che vanno a sommarsi con i problemi interni e, nel contempo, l'assenza degli strumenti necessari e della tempistica per la concessione dello status di rifugiato a chi ne avrebbe diritto". "Tutto questo – precisano ancorano i due delegati Anci - è al centro delle preoccupazioni degli amministratori di Forza Italia, che sta giustamente fungendo da sentinella, con proposte mirate, a una situazione al limite della sostenibilità. Come pure bene ha fatto il presidente Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, a denunciare le criticità riscontrate sui territori, criticità che inevitabilmente diventano ulteriori fardelli dei sindaci che si trovano per primi a fronteggiare i disagi. Non si tratta di andare contro i Prefetti, tutt'altro. Si tratta di evidenziare ciò che non funziona: noi sindaci non possiamo da un lato subire imposizioni autoritarie dalle Prefetture e, dall'altro, avere risorse inique rispetto alle emergenze sociali dei cittadini italiani. Le persone italiane e non, con problematiche di vario genere, spesso in condizioni al limite della sopravvivenza, si rivolgono sempre ai Comuni, non agli uffici territoriali del governo. È quindi necessario – concludono Pella e Occhiuto – che le Prefetture rispettino gli impegni presi sulla gestione delle ondate migratorie e che, soprattutto, agiscano soltanto con l'intesa obbligatoria dei sindaci, uniche figure dotate di consenso e di un mandato popolare".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


Oltre 2000 video sul nostro canale:

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito