Nesci "Reparto ostetricia ospedale Vibo è fuorilegge"

Nesci "Reparto ostetricia ospedale Vibo è fuorilegge"

04 dic 17 "Si è squarciato il velo di ipocrisia e omertà che c'è stato fino ad oggi, grazie soprattutto alle denunce dei medici che dall'interno hanno conclamato ciò che conoscevamo tutti: le carenze di questo reparto che è fuori legge". Lo ha detto la deputata M5s Dalila Nesci a conclusione della visita ispettiva effettuata nel reparto di Ostetricia dell'ospedale di Vibo Valentia. "Si tratta di una struttura insicura - ha aggiunto Nesci - che mette a repentaglio la salute dei pazienti e degli operatori. Tutte queste insufficienze, che anch'io ho verificato personalmente, saranno riportate in un esposto-denuncia alle Procure di Vibo e Catanzaro". La deputata del M5S ha anche annunciato la richiesta di tavolo prefettizio per "una messa in sicurezza urgente del reparto e, soprattutto, le dimissioni in blocco di tutti i vertici dell'Azienda sanitaria di Vibo. Dieci mesi fa fu approvato, con apposito verbale, un cronoprogramma, ma ad oggi non è stato fatto nulla. Ecco perché ho chiesto le dimissioni del commissario Scura e di Urbani, che avevano mandato la commissione e che se ne sono infischiati del verbale. Ho chiesto anche le dimissioni di Oliverio per omessa vigilanza. Qui ci sono omissioni gravissime". La parlamentare ha quindi fatto l'elenco delle criticità rilevate nel reparto: dall'ascensore unico, "dove - ha detto - vanno le madri, i neonati, i sanitari, i visitatori, i pasti e la spazzatura, al nido, che non è isolato, con grave rischio di infezioni. La sala parto unica per chi partorisce, chi abortisce e chi muore. E questo è fuori legge. Manca poi la rianimazione e le attrezzature sono rotte o obsolete. Il personale, inoltre, è insufficiente. I letti di degenza sono usurati e non ci sono procedure codificate per l'urgenza-emergenza".