Lutto cittadino per i quattro giovani periti questa notte nell'incidente

06 ott 19 Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, proclamerà il lutto cittadino per il giorno dei funerali, non appena sarà fissato, dei quattro giovani periti nel tragico incidente di questa notte. A renderlo noto la portavoce del Sindaco. Tre di loro, Alessandro Algieri, Mario Chiappetta e Paolo Iantorno erano nati e vivevamo a Cosenza, mentre Federico Lentini era nato a Ferrara ma viveva a Cosenza. Tutti e quattro erano compagni di scuola e si erano appena diplomati, a luglio, al Liceo Scientifico Fermi della città dei Bruzi. Stavano sempre assieme e ieri sera stavano tornando a casa dopo una serata passata in compagnia ad altri amici in un locale di Rende. Assieme ai genitori stavano programmando il loro futuro. Federico si era iscritto a Giurispudenza, Alessandro voleva fare il ballerino, Mario si era appena iscritto ad Ingegneria. Ora lasciano un grande vuoto nelle loro famiglie e tra i loro amici. Nel frattempo oltre al cordoglio di Occhiuto è arrivato anche il cordoglio dell'Arcivescovo di Cosenza, mons. Nolè, per Presidente della Regione Mario Oliverio, del Sindaco di Rende Marcello Manna e del Cosenza Calcio. Intanto davanti la camera mortuaria dell'ospedale dell'Annunziata è incessante il via vai di parenti, amici e semplici cittadini. Tutti con il cuore affranto pieno di un un gran dolore. Il vuoto che hanno lasciato sarà difficile da colmare. Nel frattempo migliorano le condizioni dei due feirti, uno dei quali, Gaspare Salerno 33 anni di Rende è comunque in coma farmacologico ed è stato operato quest'oggi. Per la sua Carla Giamperi, 31 anni di Zumpano, che ha diverse fratture è vigile ed è fuori pericolo.

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L’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano Sua Eccellenza Monsignor Francesco Nolè appresa la triste notizia della morte di quattro giovani nell’incidente stradale di questa notte esprime a nome della Chiesa cosentina la vicinanza e assicura la preghiera per loro e per le loro famiglie. Allo stesso tempo chiede a tutti di pregare per gli altri due feriti gravi ricoverati in ospedale ed assicura la piena partecipazione a questo momento che ha segnato la vita della città di Cosenza e di tutta la provincia. L’Arcivescovo Nolè chiede a tutti di guardare a Maria, Madre di consolazione e pilastro della Città affinché sostenga tutti in questo particolare momento di smarrimento aiutandoci a volgere lo sguardo con speranza alla croce del suo Figlio.

Il Presidente della Regione, Mario Oliverio, esprime dolore e cordoglio per la scomparsa dei quattro giovani che, nella notte, hanno perso la vita in un incidente stradale a Rende."In circostanze come questa -afferma Oliverio- resta solo il silenzio. Le parole non servono. Alle famiglie distrutte dal dolore esprimo la tutta la mia vicinanza ed auguro agli altri due giovani rimasti feriti nel medesimo incidente, una pronta guarigione e un rapido ritorno alla vita". Il Presidente Oliverio, prima di svolgere il suo intervento, ha chiesto all'assemblea dei volontari riunita a Lamezia Terme un minuto di raccoglimento per ricordare le giovani vite.

È il momento del silenzio e della riflessione. Quattro giovani vite spezzate, quattro famiglie distrutte dal dolore di una perdita e dal vuoto che nulla potrà colmare. È proprio ai parenti delle vittime che voglio rivolgere i miei pensieri di vicinanza come uomo, prima che come sindaco di Rende. Ed è la città tutta che si stringe intorno a voi e a voi tende la mano esprimendo il proprio cordoglio. Marcello Manna Sindaco di Rende

Il Cosenza Calcio in tutte le sue componenti esprime profondo cordoglio per la morte dei quattro giovanissimi coinvolti nell’incidente stradale avvenuto nella notte a Rende, una tragedia che ha provocato sconforto nella nostra comunità. La Società si stringe intorno alle famiglie dei ragazzi per il grave lutto che le ha colpite.