Processo Tesi, la Cassazione annulla tutte le condanne

Processo Tesi, la Cassazione annulla tutte le condanne

11 giu 19 E' stato rinviato dalla Cassazione ad una nuova sezione della Corte d'Appello il processo "Tesi" dopo che tutte le condanne sono state annullate dalla Suprema Corte. L'accusa contestata dalla Procura di Coenza ad aministratori pubblici che guidavano Tesi è quella di bancarotta fraudolenta. Tra gli imputati l'ex vicesindaco di Cosenza, Luciano Vigna, che si dimise subito dopo la sentenza di secondo grado e l'ex assessore Michelangelo Spataro che lo seguì nella decisione, ma lui si sospese dall'incarico. la decisione della Cassazione è arrvata a aseguito dell'accoglimento di tutte le istanze difensive del collegio di legali composto dagli avvocati Nicola Carratelli, Ugo Celestino, Ninì Feraco, Enzo Belvedere, Vincenzo Adamo, Pierpaolo Principato, Sergio Sangiovanni, Mario Bonavita, Aurelio Sicilia, Giuseppe Muscolino e Felice Foresta. In secondo grado i giudici ridussero la pena a Filomena Pometti, Michelangelo Spataro, Francesco Capocasale, Michele Montagnese, Gianluca Bilotta e Luigi Vacca a 2 anni e 4 mesi mentre per Luciano Vigna, Antonio Gargano e Antonio Viapana la pena fu ridotta a due anni e due mesi. Nel processo furono assolti l'ex sindaco di Cosenza Salvatore Perugini, Nicola Costantino, Renato Pastore, Saverio Fascì, Francesca Gaudenzi, Pietro Macrì e Pasquale Citrigno.