NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Studio di fattibilità per svincolo A2-Unical

       

       

      Studio di fattibilità per svincolo A2-Unical

      11 gen 19 Incontro operativo nel rettorato dell'Università della Calabria, a Rende, per la valutazione preliminare del progetto di fattibilità del nuovo svincolo dell'autostrada A2 del Mediterraneo "Rende-Unical". Lo riferisce un comunicato dell'ateneo. All'incontro, riporta il comunicato, hanno partecipato il rettore dell'Unical Gino Mirocle Crisci, l'assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno, il presidente della Provincia Franco Iacucci, il sindaco di Rende, Marcello Manna, l'ingegnere Anas Biagio Marra ed i tecnici delle amministrazioni interessate. "Lo svincolo, che presumibilmente sarà indicato come 'Rende - Università' - è detto nella nota - servirà direttamente l'area industriale di Rende e il collegamento con l'Università stessa, lato nord. La realizzazione dello svincolo è prevista nel Contratto di programma 2016 - 2020 tra il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti e Anas, 'approvato - secondo quanto sottolineato dall'Anas - anche grazie alla positiva azione di impulso della Regione e al ruolo propositivo assunto nella predisposizione della Delibera'. L'opera, per la quale è previsto un investimento complessivo di 33 milioni di euro, ha uno schema classico a forma di 'trombetta', con cappio disposto sul lato della carreggiata sud dell'A2 e prevede anche la realizzazione dei collegamenti con l'area industriale di Rende e l'Università della Calabria, con una rotatoria di raccordo alla viabilità esistente. Un bacino attraversato da traffico molto intenso che insiste sull'area industriale di Rende, che si estende per 3 milioni e 738 mila di metri quadri di superficie con destinazione urbanistica industriale, e accoglie oltre cento imprese, tra cui una delle più grandi aziende calabresi che si occupa di trattamento rifiuti". "La rilevanza dell'opera - riporta ancora il comunicato - è legata anche alla presenza dell'Università della Calabria, che è il maggiore polo regionale attrattore di traffico, con i suoi 28 mila iscritti e circa duemila dipendenti, tra docenti e personale tecnico amministrativo. Il rettore Crisci ha valutato, a nome dell'Unical, estremamente positivo il progetto, in particolare per la 'realizzazione della bretella di collegamento diretto tra lo svincolo e l'Unical, per cui va ad integrarsi anche con il realizzando sistema di trasporto pubblico della metropolitana leggera che, nel medio periodo, si attesterà sulla struttura ponte universitaria, collegandola con le città di Cosenza e Rende. Ciò consentirà di dare maggiore funzionalità all'intero sistema infrastrutturale dell'università, già oggetto dell'azione di recupero urbanistico prevista nel quadro più ampio del Piano particolareggiato che l'ateneo ha redatto in collaborazione con il Comune di Rende".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "AreaUrbana"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito