Tar blocca demolizione ex Jolly, Occhiuto "Campagna elettorale Oliverio, rompiamo accordi"

Tar blocca demolizione ex Jolly, Occhiuto "Campagna elettorale Oliverio, rompiamo accordi"

18 set 18 "Ci stanno provando in tutti i modi. A volte mi viene la tentazione di lasciar perdere e mollare tutto, perché ho la sensazione che tanto sia tutto inutile". Inizia così la dichiarazion del sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, a proposito della decisione del Tar Calabria di blocare i lavori di demolizione dell'ecomostro ex Jolly Hotel. "Vi ricordate cosa mi hanno fatto con Piazza Bilotti? -prosegue il sindaco- E con tutte le altre opere e attività messe in campo? Adesso ci riprovano in tutti i modi con l’ex Jolly. Il tar ha sospeso poco fa le procedure di demolizione, su richiesta della stessa regione. Oliverio pensa alla campagna elettorale e a bloccare il sindaco di Cosenza, mentre convoca tutti gli altri sindaci promettendo -si dice- finanziamenti a pioggia. Anziché lavorare per il bene della Calabria. L’Aterp (ente regionale) contesta alla Regione (che ha consegnato l’immobile al Comune) la mancata attivazione delle procedure (sic!). Abbiamo un presidente che fa il gioco delle tre carte. Possiamo andare avanti così in Calabria? Ditemi voi. Nessun senso delle istituzioni, nessun principio di leale collaborazione tra enti. Il nostro interlocutore è la Regione, che ha firmato un accordo di programma, che ora non rispetta nei contenuti. Io lo avevo sottoscritto per senso di responsabilità e per non far gravare sui calabresi di danni gravi derivanti da un appalto affidato senza le necessarie autorizzazioni comunali. Ero riuscito soprattutto a far migliorare il progetto dell’opera ma ovviamente a questo punto il Comune di Cosenza è costretto ad avviare immediatamente le procedure per invalidare l’accordo".