NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Occhiuto al "Health City Forum": La sfida è città a misura d'uomo

       

       

      Occhiuto al "Health City Forum": La sfida è città a misura d'uomo

      02 lug 18 “Questa per noi è una vera sfida per il futuro. E oggi, più che mai, è necessario stringere un’alleanza tra chi si occupa di salute e chi si occupa di citta”. Lo ha detto Mario Occhiuto intervenendo in questo 2 luglio alla sessione pomeridiana del “3 rd HEALTH CITY FORUM - 2 nd ROMA CITIES CHANGING DIABETES SUMMIT - From Urban Health to Urban Diabetes”, in qualità di delegato Anci all’Urbanistica. “L’età media delle persone – ha affermato il Sindaco di Cosenza - è aumentata, per cui occorre stimolare i cittadini verso percorsi di invecchiamento attivo. La prevenzione primaria, infatti, si può fare soprattutto nelle città, che sono il luogo principale dove si svolge la vita degli uomini. La città che abbiamo ereditato, però, è un luogo per le macchine e non per le persone, un posto inquinato, dove è difficile praticare attività fisica. Non vi si può camminare piacevolmente e in sicurezza, non si può usare una bici senza correre pericoli o senza respirare gas di scarico dalle automobili. La città dell’ultimo secolo – ha aggiunto Occhiuto relazionando poco dopo l’ex ministro Beatrice Lorenzin e Walter Ricciardi presidente dell’Istituto Superiore della Sanità (ISS) - è il luogo delle divisioni e delle contraddizioni, dove la vita si svolge in compartimenti separati. Ci sono luoghi per dormire, luoghi per lavorare, luoghi per il tempo libero, eccetera. Ma la vita è un insieme di attività. Le persone, in questo tipo di sistema urbanistico-sociale, sono costrette a spostarsi giornalmente utilizzando le auto, a causa di mezzi di trasporto pubblico inefficienti. Ecco dunque che dobbiamo ripensare proprio questa idea di città. Il tema della salute e del benessere – ha sottolineato - diventa centrale nel futuro dei nostri territori urbani, e deve porre al centro di tutto l’uomo, la qualità della sua vita. È il tempo di indirizzare il pensiero dell’attività amministrativa non più agli edifici, alle funzioni, ma agli spazi relazionali che vi sono fra di essi. Non più, quindi, strade che attraversano la città, ma spazi pubblici condivisi che privilegino l’utente pedone. Piazze e percorsi pedonali, reti ecologiche, piste ciclabili, percorsi accessibili e tattili. Non parliamo solo del tema della sostenibilità, ma anche di quello della bellezza, perché la bellezza rende gli spazi più attrattivi e stimola i cittadini a utilizzarli e a viverli. C’è, inoltre, il tema dell’effimero urbano attraverso il quale la città può diventare un grande teatro di eventi all’aperto. Più la città è bella e attrattiva – ha concluso Mario Occhiuto - più le persone sono stimolate a viverne gli spazi camminando a piedi”.

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "AreaUrbana"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito