NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Sindaco Occhiuto traccia bilancio fine anno: Regione ci ostacola ma noi andiamo avanti

       

       

      Sindaco Occhiuto traccia bilancio fine anno: Regione ci ostacola ma noi andiamo avanti

      28 dic 18 Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, ha incontrato i giornalisti per la tradizionale conferenza stampa di fine anno. Un incontro durante il quale Occhiuto ha ricordato come "il 2018 sia cominciato con la grande inaugurazione del ponte di Calatrava 'San Francesco di Paola', opera simbolo di un'amministrazione operativa che deve spesso lottare non solo contro la burocrazia - ha detto il primo cittadino - ma soprattutto contro ostacoli costruiti ad arte da avversari che anziché proporre contenuti e programmi alternativi mettono in campo boicottaggi studiati apposta per distruggere ciò che facciamo noi. Non lo dico io che sono il sindaco di Cosenza, ma adesso lo dice la Procura della Repubblica di Catanzaro". "Per il mio esecutivo - ha detto Occhiuto - è stato un anno proficuo. Siamo andati avanti realizzando opere pubbliche e continuando a distribuire servizi. Un anno che però si chiude anche in maniera difficile per gli eventi che riguardano la Regione Calabria. Dal canto mio ho sempre presentato denunce, tutte pubbliche, per segnalare le azioni attuate per bloccarci, come quelle della Sorical, che ci distribuisce meno quantità d'acqua rispetto ai 211 litri al secondo che dovrebbe erogare alla città di Cosenza. Eppure i dati Istat danno ragione al nostro operato, visto che grazie all'efficientamento della rete idrica abbiamo ridotto la dispersione idrica a circa il 30%, dando così ai cittadini la possibilità di avere l'acqua fino a tarda sera. Ma anche in questo dalla Regione hanno provato a ostacolarci, visto che, mentre avanzavamo con i nostri lavori di efficientamento sulla rete idrica, la Sorical ci riduceva apposta l'erogazione dell'acqua. In questo modo la Regione Calabria incorre in un reato penale. È noto purtroppo che in questi 8 anni di amministrazione ci sono sempre stati tentativi di rallentamento delle nostre opere, come é accaduto con la demolizione dell'ex hotel Jolly per la quale ci hanno fatto penare per sette lunghi anni. Avevamo infatti un finanziamento che poi ci hanno ridotto. Ricordo che poi queste problematiche si sono sempre risolte con miei interventi forti, uno dei quali sulla stessa demolizione dell'ex Jolly, altrimenti non saremmo mai riusciti a portare a compimento determinati progetti. Mentre venivamo derisi perché parlavamo di ipotetici complotti, oggi apprendiamo dalle intercettazioni dell'inchiesta 'Lande desolate', che davvero c'era un disegno per frenarci. La questione quindi è politica. Perché mentre c'è chi lavora, c'è pure chi fa di tutto per ostacolare questo lavoro al servizio della collettività. Si tratta di una cosa triste per questa terra, perché in questo modo si torna a zero e non si progredisce mai. C'è poi da dire che molti settori come la sanità o la gestione dell'acqua non dipendono dal Comune. Davanti a questa politica così evanescente legata solo ad annunci noi andiamo avanti con la politica delle cose concrete". Il sindaco ha poi elencato le opere che a breve saranno appaltate e che rientrano nel "Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia", ovvero il progetto "Le periferie come nuove porte della città di Cosenza". Tra le opere la realizzazione del Parco delle Scienze, la riqualificazione degli argini del fiume Crati e la riqualificazione di via Popilia-via Reggio Calabria 1° lotto. "Questa amministrazione - ha affermato Occhiuto - non si ferma, va avanti. A volte lo fa con la consapevolezza di dover cambiare radicalmente le cose per smuovere un sistema consolidato con cui non si cresce. È vero che il cambiamento radicale comporta anche dei disagi per i cittadini, e di questo ci scusiamo ancora una volta. È chiaro però che ci dispiace molto quando apprendiamo che questi ritardi sono causati da altri enti con lo scopo di screditarci agli occhi della gente".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "AreaUrbana"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito