Intimidazione con minacce al sindaco di Cosenza Occhiuto

23 dic 18 Un post di minaccia con l'invito a gettare un candelotto di dinamite contro la casa del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, di Forza Italia, è stato pubblicato sul profilo facebook dello stesso sindaco. Occhiuto ha ripubblicato il post, proveniente da un uomo che nell'immagine ha un logo con la scritta "W il M5S", con un suono messaggio. "Sono questi - scrive Occhiuto - i risultati scellerati di coloro i quali alimentano di continuo un clima di odio e di violenza nei confronti di chi ha il compito di amministrare, di scegliere e decidere. Denuncerò alle autorità competenti tali insulsi comportamenti, che sono la conseguenza di campagne mirate di delegittimazione e del populismo sfrenato e dell'ignoranza. Mi si accusa in particolare della chiusura di una strada, che non dipende neanche dal Comune ma dalla Regione. Senza tenere in nessun conto del lavoro straordinario e degli enormi passi in avanti compiuti dalla nostra città in questi ultimi anni"

Santelli, parlamentari 5S prendano distanze

"Le gravissime minacce subite dal sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, da un esponente dei cinque stelle, su Facebook, non possono passare in cavalleria. Il 'signore' in questione invita a portare 'dinamite sotto la casa di Occhiuto'. Questo linguaggio intriso di violenza può indurre a fatti e comportamenti pericolosi". Lo afferma in una nota, la vice presidente della commissione Antimafia Jole Santelli, di Fi. "Voglio ricordare - prosegue - che, per anni, il sindaco Occhiuto è stato sotto scorta dopo avere disboscato un settore pieno di cointeressenze criminali ed avere subito tentativi di aggressione fisica. Chiedo a tutti i parlamentari calabresi di Cinquestelle di dissociarsi da questo signore e di espellerlo subito dal movimento. A Mario Occhiuto la mia solidarietà personale e politica e l'incoraggiamento ad andare avanti nella sua politica di buongoverno".

Meetup Cosenza Oltre: non è nostro attivista

"In seguito a un post su facebook scritto da un sedicente simpatizzante del Movimento 5 stelle che minaccia il sindaco della città di Cosenza, il Meetup Cosenza e Oltre intende precisare che l'autore del post non è, né è mai stato, un attivista". E' quanto si legge in una nota dello stesso meetup. "Ribadiamo la nostra natura non violenta - prosegue la nota - e censuriamo comportamenti deplorevoli, sottolineando che la diversità del pensiero politico è un elemento necessario alla società e che ogni contrapposizione va fatta nei modi e con gli strumenti propri della democrazia"

Gallo, episodio increscioso e vergognoso

"Stamattina è accaduto un episodio increscioso e vergognoso. Un militante di cinque stelle ha auspicato letteralmente che si metta 'una bomba' sotto la casa del sindaco Mario Occhiuto". Lo afferma in una nota il coordinatore provinciale di Forza Italia Cosenza Gianluca Gallo. "È una cosa indicibile - prosegue - che non solo offende i principi di civiltà e di non violenza della politica ma che incita ad azioni estreme contro chi, universalmente, è riconosciuto come il migliore amministratore della Calabria. Chiediamo alle autorità di intervenire, consapevoli del grande amore che la stragrande maggioranza dei cittadini di Cosenza nutre verso il suo Sindaco. Questo episodio non può essere sottovalutato".

Carfagna: ottimo sindaco, M5S si dissoci

"Esprimo la più profonda solidarietà a Mario Occhiuto, ottimo sindaco di #Cosenza, per le vili minacce rivoltegli sui social network. Il M5S si dissoci una volta per tutte da questi atteggiamenti intimidatori". Così Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia, su Twitter.

Gelmini, vile intimidazione, guardia alta

"Piena e sincera solidarietà da parte mia e dal gruppo di FI Camera dei deputati al sindaco di Cosenza Mario Occhiuto per la vile intimidazione. Il sonno della ragione produce sempre mostri. Mai abbassare la guardia, denunciare sempre". Lo scrive su Twitter Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera.

Ruffino (Fi), Di Maio condanni gesto

"Il vero cambiamento è condannare i vili messaggi di intimidazione, segnali di una violenza da cui si debbono sempre prendere le distanze. La mia solidarietà a Mario Occhiuto Sindaco di Cosenza unitamente all'esplicita richiesta al M5S, a partire dal Vicepremier Luigi Di Maio nel prendere le distanze e condannare atti vigliacchi che non fanno bene all'Italia ed alla politica". Lo afferma in una nota Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia.

O.Napoli,sintomo degrado civile e politico

"Le minacce al sindaco di Cosenza Mario Occhiuto sono soltanto l'ultimo, inquietante segnale del degrado della vita civile e politica dell'Italia. Il linguaggio violento di questi anni trasferito nella politica da Beppe Grillo e dal M5s, e non solo da loro, ha creato il terreno di coltura in cui comportamenti minacciosi, offese e ingiurie personali sono considerati aspetti normali della dialettica politica. Il tutto agevolato dall'uso disinvolto e spregiudicato dei social network, considerati cassa di risonanza del discorso politico". Lo scrive in una nota Osvaldo Napoli, responsabile gruppo Camera Enti locali di FI. "A Mario Occhiuto - conclude - va la mia personale solidarietà e quella del gruppo di lavoro egli Enti locali. Ma non basta: perché a minacce e ingiurie attraverso i social si deve reagire tutti con denunce all'Autorità giudiziaria. FB o Twitter non possono essere considerati sfogatoi al di sopra e al di fuori di ogni legge".

Caligiuri: vicenda da condannare

"Simili vicende sono da condannare in modo assoluto, soprattutto se poi, provengono da improvvisati, che stanno mettendo in serio pericolo la democrazia e il vivere civile. Non hanno argomenti, e cercano di distruggere, chi quotidianamente, con impegno costante, garantisce con risposte certe, i cittadini cosentini e non solo. Vai avanti Mario Occhiuto, i Calabresi sono con te e, molto presto ti premieranno a governare la nostra cara amata Calabria!". Lo ha affermato Maria Josè Caligiuri sui social.