Morte sospetta all'Annunziata, legale chiede sequestro cartelle cliniche

Morte sospetta all'Annunziata, legale chiede sequestro cartelle cliniche

19 dic 18 Un uomo di 52 anni, Saverio Ferrarelli, è deceduto prima della fine di novembre all'ospedale dell'Annunziata di Cosenza dove era arrivato, in condizioni critiche, dall'ospedale di San Giovanni in Fiore. Il suo calvario ha inizio nei primi giorni di novembre quando, dopo una serie di accertamenti ed esami specialistici, era stato messo in lista per un'operazione chirurgica molto delicata di lipoma inguinale. Ma subito dopo l'intervernto le sue condizioni sono, progressivamente, peggiorate tanto da indurre i medici al trasferimento d'urgenza a Cosenza. Qui l'uomo peggiora e dopo il ricovero in rianimazione muore. Secondo i medici il decesso sarebbe stato causato da un arresto cardiaco e da un edema polmonare. A questo punto la famiglia visto il repentino crollo del congiunto che lo ha portato all amorte ha deciso di rivolgersi all'avvocato Sabrina Rondinelli, penalista del foro di Catanzaro, per scoprire responsabilità ed avere risposte. Secondo i parenti alla base del decesso ci sarebbero errori diagnostici, sottovalutazioni specialistiche e leggerezze. Il primo atto del legale è stato la richiesta di sequestro delle cartelle ospedaliere e l’individuazione di tutti i medici che hanno avuto in carico il paziente .