Cosenza completamente paralizzata dalla protesta degli Lsu-Lpu

17 dic 18 La città di Cosenza è completamente paralizzata per la protesta dei lavoratori ex Lsu-Lpu che hanno bloccato gli svincoli della A2 di Cosenza sud e Cosenza nord. Mezzi di soccorso impossibilitati ad uscire. Una situazione davvero molto grave. In città è praticamente impossibile camminare nelle auto. Si sconsiglia l'ingresso in centro. Per chi deve uscire dalla città e dirigersi verso sud si consiglia di imboccare la provinciale per Donnici/Piano Lago e prendere l'autostrada a Rogliano. Per chi deve andare verso nord si consiglia la ss107, che però è interessata anch'essa dalla protesta, e prendere poi la ss19 a Quattroniglia dove però la coda è già consistente perchè anche lo svincolo di Cosenza nord è bloccato. Sul posto stanno operando le forze di polizia e il blocco di tanto in tanto viene aperto per fare passare qualche auto. Centinaia di auto sono bloccate in centro città. Bloccata via Misasi e le traverse parallele. Poco prima delle 13:10 la situazione si è sbloccata ed il traffico è tornato alla normalità

La protesta è partita stamattina verso le 8:30 allo svinvolo di Cosenza Nord dove si sono presentati in 300. I lavoratori, da vent'anni impiegati al servizio delle pubbliche amministrazioni, protestano per la mancata adozione, da parte del Governo, di provvedimenti che consentano la loro stabilizzazione. Sul posto ci sono i rappresentanti di tutte le sigle sindacali. La manifestazione è seguita dalle forze dell'ordine. - I manifestanti, in un primo momento, avevano occupato lo svincolo. Poi il gruppo si è diviso. Una parte è entrata in autostrada occupando la sede stradale in entrambe le carreggiate e provocando il blocco del traffico. Un altro gruppo è rimasto sullo svincolo, mentre il terzo si è diretto verso la statale 107 Silana-Crotonese.

Successivamente i manifestanti hanno liberato la sede stradale della carreggiata in direzione nord dell'autostrada A2 del Mediterraneo bloccata stamani. Sul tratto in questione la circolazione è stata riaperta anche se rallentata. Da quanto si è appreso, pare che i manifestanti intendano attuare una protesta ad "intermittenza" nel senso di bloccare una volta una una volta l'altra carreggiata senza provocare lo stop totale della circolazione.