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      Lavori metro, Occhiuto diffida la Regione: riaprite subito Viale Mancini

       

       

      Lavori metro, Occhiuto diffida la Regione: riaprite subito Viale Mancini

      13 dic 18 Il Sindaco di Cosenza non ci sta a fare la vittima sacrificale delle proteste e presa carta e penna questa mattina ha spedito una pesante diffida al Presidente della Regione Mario Oliverio. Occhiuto sottolinea nella diffida come i tempi del contratto non siano stati rispettati e chiede di riportare il Viale nelle condizioni in cui erano prima dell'apertura dei cantieri. Lavori che, sottolinea il Sindaco, erano stati concordati in modo da ridurre al minimo l'impatto ambientale della metro. Il mancato avvio dei lavori ha creato notevoli disagi alla cittadinanza e con l'inerzia registrata sino ad oggi non dà certezza dei tempi. Così il sindaco con la diffida dà un ultimatum di 5 giorni alla Regione per chiudere i cantiere e riaprire il viale al traffico. Questa la diffida in originale:

      "Al Presidente della Giunta Regionale
      Diffida
      OGGETTO: ACCORDO DI PROGRAMMA METROPOLITANA LEGGERA – RIPRISTINO STATO DEI LUOGHI
      In relazione all’accordo di programma in oggetto, lo stesso è stato sottoscritto in data 12 giugno 2017, vale a dire quasi diciotto mesi addietro. La sottoscrizione dell’Accordo di Programma costituiva la risultante di una stringente trattativa tra gli enti coinvolti, nel corso della quale la Regione Calabria, a mezzo dei propri rappresentanti, manifestava l’urgenza dell’avvio del programma operativo, soprattutto in relazione al collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende ed UNICAL, sottolineando che la dilatazione dei tempi avrebbe messo a rischio la stessa finanziabilità delle opere. Il Comune di Cosenza – non senza aver prima ottenuto significative modifiche del progetto con la conseguente minimizzazione degli impatti sul territorio e precisi impegni sia sui tempi che sui finanziamenti delle altre importanti opere, inserite nell’Accordo di Programma per realizzare nell’insieme quel “Sistema di mobilità sostenibile” che avrebbe dato un senso compiuto ed una valenza strategica all’opera principale – manifestava il proprio consenso. Sul punto, proprio per agevolare l’avvio delle attività progettate, si è proceduto ad uno stralcio del progetto “Parco Urbano” e ad approvarlo in Consiglio Comunale. Ad oggi, senza un avvio concreto e significativo dell’opera, si è determinata una problematica connessa alla chiusura del Viale Giacomo Mancini con conseguenti disagi ai cittadini ed a quanti entrano in Città per le ragioni più disparate. Senza tacere l’inaccettabile immobilismo regionale relativamente alla attivazione e convocazione del Collegio di Vigilanza previsto per la verifica della attuazione dell’accordo e del quale, da tempo, il Comune ha designato il proprio rappresentante. Per questi motivi è comprensibile che per un Sindaco diventa difficile dare rassicurazioni sulla durata dei disagi per la cantierizzazione delle opere quando non si hanno chiari neanche i tempi di avvio dell’opera principale e che nemmeno dipendono dall’ente comune stesso. Ciò detto, si diffida Regione Calabria ad assicurare il rispetto assoluto dei tempi previsti oppure il ripristino dello stato dei luoghi entro giorni 5 dal ricevimento della presente. In mancanza, perdurando questa inaccettabile situazione, si porranno in essere tutti gli atti finalizzati alla riapertura del viale, nonché alla richiesta di risarcimento di tutti i danni provocati, materiali e d’immagine. Mario Occhiuto"

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