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      Asp Cosenza su morti incendio: No strumentalizzazioni, facciamo quello che possiamo

       

       

      Asp Cosenza su morti incendio: No strumentalizzazioni, facciamo quello che possiamo

      23 ago 17 "I fatti drammatici verificatisi a Cosenza, in cui hanno perso la vita tre persone, hanno suscitato clamore e polemiche, oltre che profonda tristezza. E' stata chiamata in causa l'organizzazione regionale sanitaria, compresa quella aziendale ASP che ne è l'espressione sul territorio. L'accaduto richiede alcune riflessioni di fondo, se vogliamo che l'esperienza ci porti a migliorare il supporto e gli interventi sulle persone che soffrono". E' quanto si legge in una nota dell'Asp di Cosenza. "Si è scritto, pretestuosamente, di malasanità. In realtà - prosegue la nota - l'aspetto vero è che si è trattato di un episodio tragico avvenuto in un contesto di emarginazione sociale, dove i rischi di questo tipo sono sempre immanenti. E' necessario approfondire le cause dell'emarginazione e dei bisogni, non attribuendo responsabilità solo alla malattia, o peggio alla malattia psichiatrica. In questo modo si ghettizzano i soggetti. E' indiscutibile che nel caso di specie, ci sia stato un malessere sociale e non necessariamente anche psichico. Certo il malessere sociale può acuire un disagio psichico. In questi casi, pertanto, la valenza dell'intervento deve essere di sostegno sociale prima ancora e oltre che di supporto medico-psichiatrico-psicologico. Nello specifico, inoltre, i fatti hanno coinvolto persone fortemente disagiate e solo marginalmente sfiorate in passato dal disagio psichico. Volere chiamare in causa i Servizi sanitari e l'Asp, significa confondere le acque se non strumentalizzare la cronaca, con il risultato di non arrivare a conoscere le cause dell'accaduto e quindi non poter individuare le giuste soluzioni per il futuro. Inoltre, la condizione di Sanità commissariata, in Calabria, ha determinato nel tempo un forte handicap. Soltanto con i DCA 111, 112, 113 di recente emanazione si può incrementare la dotazione organica dell'Asp". "La carenza di organico - conclude l'Asp - ha rappresentato e rappresenterà se non colmata, una piaga, che rende notevolmente più difficoltosi gli interventi a sostegno dell'utenza, pur se nel caso in esame non ha assunto alcun ruolo nell'estrinsecarsi della vicenda. L'Asp ribadisce che con le risorse disponibili ha sempre garantito le risposte nei tempi e nei modi possibili al bisogno di salute mentale dei cittadini".

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