Saponangelo "I Noce non si sono mai voluti spostare da li"

19 ago 17 E' forte la rabbia del luogotenente Cosimo Saponangelo per la tragedia che si è consumata nel centro storico di Cosenza, perché ricorda che nel corso dei vari interventi con personale dell' Asp e dei servizi sociali la famiglia Noce non ha mai voluto allontanarsi dall'abitazione. Cosimo Saponangelo e gli assistenti sociali si sono sforzati di far capire loro che era necessario lo spostamento, anche momentaneo, dallo stabile per permetterne la pulizia. Addirittura aveva trovato, anche per qualche giorno, ospitalità presso una struttura messa a disposizione dell'amministrazione comunale. Ma niente, i Noce si sono sempre opposti attivamente a questa situazione arrivando persino a barricarsi in casa. L'ex comandante della stazione Cosenza Principale conosce la famiglia Noce da 25 anni. Conosceva il padre Francesco ed ha visto crescere Pino, Tonino, Roberto e negli ultimi anni anche Serafina. Il luogotenente dei CC non gli ha mai negato il suo aiuto, così come ha sempre fatto con i più deboli. Così come l'attuale amministrazione comunale che si è sempre interessata ai Noce. Più volte ne ha parlato con il sindaco Mario Occhiuto e insieme più volte hanno chiesto a Tonino di spostarsi per qualche giorno, ma si sono sempr scontrati con la loro caparbietà. Adesso, dopo la tragedia, a Saponangelo non rimane altro che mandare un commosso saluto ai familiari dei Noce che incontrerà al suo rientro a Cosenza.