A palazzo dei Bruzi i Consoli di Romania a Catania per progetti congiunti

04 ago 17 Una visita all’insegna di un percorso congiunto di scenari progettuali culturali, storici, archeologici e turistici tra la città di Cosenza e la Provincia di Tulcea, quella che stamani ha visto a palazzo dei Bruzi la presenza del Console Capo Missione, Carmen Liliana Iacob e del Console Capo Sezione Consolare, Ioan Iacob, del Consolato di Romania a Catania. A riceverli, in rappresentanza del sindaco Mario Occhiuto trattenuto fuori sede per impegni istituzionali, il presidente del Consiglio comunale, Pierluigi Caputo, l’assessore alle Attività produttive Loredana Pastore e la delegata del Sindaco alla Cultura, Eva Catizone. In previsione di un Patto dell’amicizia che possa fare da premessa a una concreta forma di collaborazione tra territori, si è discusso dell’utilizzo dei fondi comunitari europei e di uno scambio fattivo a vantaggio dell’integrazione dei cittadini romeni nel capoluogo bruzio. Da evidenziare che il console Iacob, personalità dal forte slancio umano, al suo ingresso nel salone di rappresentanza del Comune ha subito fatto presente la sua conoscenza del mito del tesoro di Alarico sottolineando l’importanza di questa storia per la ricaduta turistica sulla città di Cosenza. Infine, congedandosi, i due diplomatici hanno impresso sul libro d’onore la frase: “Per la storia comune che ci unisce, un affettuoso pensiero per sempre”.