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      Esame maturità nelle superiori, Ungaretti la traccia più scelta

       

       

      Esame maturità nelle superiori, Ungaretti la traccia più scelta

      19 giu 19 La scelta di molti alla fine è caduta su Ungaretti, più abbordabile se si considera il programma svolto nell'anno scolastico. Qualcuno plaude al tema su Bartali, molti si rammaricano che sia rimasta fuori dalle tracce della prima prova della maturità la questione ambientale che, dopo il movimento lanciato da Greta, era super-attesa. Il tema su Ungaretti è stato il preferito al liceo Galileo Ferraris (circa 1.500 studenti, 280 maturandi), il 'Galfer' da anni considerato uno dei migliori licei scientifici di Torino. "Ho scelto Ungaretti perché mi sembrava più vicino al programma seguito quest'anno", ha spiegato Sara King, di origini francesi. Al liceo classico Giuseppe Parini di Milano, Paolo, 18 anni, è soddisfatto: "E' andata bene, pensavo ci fossero tracce più difficili. Io ho scelto il testo tratto da Tomaso Montanari. Era interessante, ma tutte le tracce erano belle". Angela, 19 anni, ha "ripassato per caso ieri" Ungaretti: "La poesia è nelle mie corde, ho scelto quella e sono andata sul sicuro. Le tracce erano tutte molto interessanti". Molti si aspettavano qualcosa sull'ambiente: "Niente Greta - scherza Michele - Era superquotata, c'è chi ha passato le giornate a guardarsi documentari", ha aggiunto. I primi due candidati a varcare il cancello d'uscita del liceo classico Garibaldi a Palermo sono Alessandro e Giulia. Lui ha svolto la traccia su Carlo Alberto Dalla Chiesa, lei ha sviluppato quella su Leonardo Sciascia e la mafia del "Giorno della civetta". Temi di attualità e di impegno civile sentiti in una scuola che per una parte costeggia proprio via Carlo Alberto Dalla Chiesa, a poche centinaia di metri dal punto in cui il prefetto fu ucciso con la moglie. "Del romanzo di Sciascia - dice Giulia - mi ha interessato non solo il grande tema della legalità, di cui a scuola si è pure parlato, ma soprattutto quello sociale dell'omertà". Le tracce sulla mafia non sono state però scelte dalla maggioranza degli studenti di Palermo. Molti, e non solo i candidati per gli indirizzi scientifici, hanno preferito il brano degli scienziati Steven Sloman e Philip Fernbach, "L'illusione della conoscenza", che ha stimolato riflessioni sulla possibilità di colmare i vuoti cognitivi ricorrendo al mondo e alla realtà circostanti. A sorpresa, tanti hanno analizzato il testo di "Risvegli" di Giuseppe Ungaretti. Al Liceo Galvani di Bologna, "ci aspettavamo tutti argomenti come l'ambiente o l'impegno contro discriminazioni e razzismo - ha spiegato Emma appena uscita dall'aula di esame - invece niente. Ho scelto il tema di sport e storia, le tracce erano difficili".

      Non sono arrivate le attese tracce sul clima, nè un tema sui 500 anni dalla morte di Leonardo, che pure si celebra quest'anno. La prima prova della nuova maturità, come sempre, ha spiazzato un po' tutti i pronostici, offrendo alla riflessione degli studenti testi di autori del '900 e proponendo in due diverse versioni l'argomento della legalità, della giustizia e del suo opposto, l'omertà, con 'Il giorno della Civetta' di Leonardo Sciascia e una commemorazione della figura del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ma anche il salvataggio di molti ebrei da parte del campione di ciclismo Gino Bartali durante la Shoah. "L'Illusione della conoscenza" di Steven Sloman e Philip Fernbach, un testo sul paradosso del progresso, è stata la traccia scelta dal maggior numero di studenti, oltre il 30%, dei 520 mila maturandi che oggi, a partire dalle 8,30, si sono trovati alla prese con la prova di italiano. Al secondo posto, tra le scelte dei ragazzi, 'Istruzioni per l'uso del futuro. Il patrimonio culturale e la democrazia che verrà' di Tommaso Montanari, storico dell'arte e saggista toscano, oggi al centro di una accesa polemica con il ministro dell'Interno Matteo Salvini. E' piaciuto anche il tema 'Tra sport e storia', la traccia che ruota appunto attorno alla figura di Gino Bartali, che è stata scelta dal 13,1% dei maturandi. Subito dopo, con l'11% delle preferenze, è caduta la scelta sull'analisi del testo di Sciascia tratto da 'Il giorno della Civetta'. Mentre Giuseppe Ungaretti, con la poesia 'Risvegli' tratta da 'L'Allegria, Il Porto sepolto', è stato il favorito per l'8,5% dei maturandi. Stessa percentuale per la prima traccia di attualità, dedicata alla figura del generale Dalla Chiesa. Solo l'8% ha svolto la traccia dedicata all'eredità del Novecento, con Stajano che propone una carrellata dei principali fatti storici del secolo che hanno inciso profondamente sulla vita sociale e culturale italiana. Il tema sul generale dei carabinieri assassinato nel 1982 a Palermo è quello che avrebbero scelto sia il ministro dell'Interno Matteo Salvini che il ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti, se fosse toccato a loro fare l'esame di Stato oggi. Bussetti ha rivelato che quella su Dalla Chiesa è stata una traccia inserita all'ultimo e che è stato proprio lui a volerla. Una scelta che ha commosso il figlio, Nando Dalla Chiesa come la scelta della traccia su Gino Bartali ha onorato la nipote Lisa e il presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco. La presenza della storia del '900 in molte tracce ha spinto il titolare del Miur a respingere al mittente le tante critiche sull'eliminazione del tema di storia, arrivate in questi mesi: "Siamo stati criticati perchè quest'anno manca il tema di storia: invece quasi tutte le tracce contengono elementi di storia", ha osservato. Ma il sindacato Anief è tornato ad invitare il Ministero a riparare comunque a questo "errore grossolano". I ragazzi, usciti dalla prova, sono divisi nei commenti: tutti comunque hanno manifestato la delusione per la mancanza di temi che credevano certi, come quello super-quotato sull'ecologista Greta. Domani, dalle ore 8.30 tutti sui banchi per la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo di studi. E' questa una prova assai temuta anche perchè profondamente modificata con la riforma dell'esame di maturità: i più terrorizzati sono gli alunni del Liceo Classico, dove si prevede Latino e Greco insieme. Allo scientifico i ragazzi dovranno affrontare Matematica e Fisica.

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