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      Dal 19 al 23 ad Ascoli Piceno la Calabria ai "Teatri del Sacro"

       

       

      Dal 19 al 23 ad Ascoli Piceno la Calabria ai "Teatri del Sacro"

      04 giu 19 Grande affluenza di compagnie e artisti calabresi alla VI edizione de I Teatri del Sacro, festival teatrale che da da mercoledì 19 a domenica 23 giugno animerà Ascoli Piceno con anteprime nazionali di assoluto rilievo e, in onore al proprio decennale (2009-2019), anche con alcune tra le più pregnanti messinscene sulla tematica del sacro esordite negli ultimi anni. Debutterà ad Ascoli U figghiu della compagnia catanzarese Nastro di Möbius, spettacolo in lingua messinese scritto e interpretato da Saverio Tavano. Tornerà invece, a grande richiesta, Il Vangelo secondo Antonio della castrovillarese Scena Verticale: scritto, diretto e interpretato da Dario De Luca, e già trionfalmente accolto dalla critica. Ai calabresi Fabrizio Pugliese e Francesco Aiello si deve, poi, l’incisivo debutto Acquasantissima, dedicato alla religiosità del linguaggio della ‘ndrangheta e prodotto dalla compagnia pugliese URA Teatro. Diversi degli artisti calabresi presenti al festival saranno coinvolti nell’incontro Voci fuori Scena previsto per venerdì 21 giugno alle ore 12.00 presso lo Spazio L’Impronta di Ascoli. Dialogheranno con loro Manuela Iatì, corrispondente Sky per la Calabria, e don Giacomo Panizza, fondatore della comunità Progetto Sud di Lamezia Terme. Previsto sabato 22 giugno al Teatro dei Filarmonici di Ascoli, U figghiu è ambientato in un piccolo paese della Sicilia, prossimo a festeggiare la Pasqua con l’abituale processione dell’A Cunfrunta. I festeggiamenti, però, tardano ad avere inizio, e il motivo è semplice: alla statua del Cristo sofferente manca la corona. Gliel’ha rubata Saro, un trentenne schizofrenico, barricatosi in casa con la sua preziosa refurtiva. Il motivo? Pensa quella corona gli spetti di diritto. Crede di essere lui, la reincarnazione dell’Uomo che soffre sulla croce. Nino e Concetta, i genitori di Saro, aspettano pazienti fuori casa. Cercano di far rinsavire Saro, sopportando stoicamente gli sguardi pesanti e il vociare maligno dei loro compaesani. E, nonostante le malelingue e la piccola meschinità dei loro vicini, non perdono la speranza. Concetta, in particolare, è indefessa nel difendere il figlio: malato, fragile, instabile. Eppure, in una sua particolarissima maniera, anche inequivocabilmente Santo. Uno spettacolo viscerale sul rapporto unico, puro e inscindibile tra Madre e Figlio. Accolto col plauso della critica e del pubblico, Il Vangelo secondo Antonio approderà domenica 23 giugno al Teatro dei Filarmonici. L’Antonio del titolo è don Antonio, il parroco di una piccola comunità calabrese. Un sacerdote brillante che, improvvisamente, inizia ad accusare i sintomi di un male incurabile: inizia a soffrire di Alzheimer. La malattia prende il sopravvento sulla sua mente; cancella dalla sua memoria, un colpo di spugna alla volta, tutto ciò che sa della religione. Don Antonio ingurgita ostie consacrate come fossero semplici cracker, e interroga incuriosito i parrocchiani sull’identità di quell’individuo inchiodato alla croce: che cosa ha fatto di male, per meritarsi una tortura simile? Il parroco malato perde la memoria. Ma non perde la Fede. Resta ancorato a qualcosa di confuso, nebuloso, privato dei suoi riferimenti. Il suo attaccamento, però, è sincero, concreto, totale. Don Antonio non sa chi sia il suo Dio o che sembianze abbia. Eppure, Lo ama con tutto sé stesso. Uno spettacolo sulla pulsione istintiva alla spiritualità, dedicato a tutti i malati di Alzheimer e alle loro famiglie. Tutti gli spettacoli del festival sono a ingresso libero. Per maggiori informazioni, www.iteatridelsacro.it

      Sabato 22 giugno, ore 20.30, Teatro dei Filarmonici
      PRIMA NAZIONALE
      Nastro di Möbius
      U FIGGHIU
      testo e regia Saverio Tavano
      con Francesco Gallelli, Loredana Ponti, Saverio Tavano
      in collaborazione con Teatro delle Arti-Lastra a Signa, Teatro la Bufa-Amantea
      costumi Cinzia Preitano
      foto di scena Giuseppe Contarini

      Domenica 23 giugno, ore 19.30, Teatro dei Filarmonici
      Scena Verticale
      IL VANGELO SECONDO ANTONIO
      scritto e diretto da Dario De Luca
      con Matilde Piana, Dario De Luca, Davide Fasano
      musiche originali Gianfranco De Franco
      scena e disegno luci Dario De Luca
      audio e luci Vincenzo Parisi
      assistente alla messinscena Maria Irene Fulco
      costumi e assistenza all’allestimento Rita Zangari
      realizzazione scultura Cristo Sergio Gambino
      organizzazione Settimio Pisano, Rosy Chiaravalle

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