Quando l'arte "tira" il turismo, è boom della risorsa più preziosa per lo sviluppo

02 apr 19 Continua inarrestabile la crescita del turismo nelle città d'arte: hanno chiuso in crescita anche il 2018, con un aumento sostenuto sia degli arrivi (44,4 milioni, 600 mila in più del 2017) sia delle presenze, che passano da 110 milioni a 113,4 milioni, oltre un quarto (il 26,3%) delle presenze complessive in Italia (430 milioni nel 2018). E i visitatori stranieri rappresentano circa il 60% delle presenze. Emerge dai dati del Centro Studi Turistici di Firenze e Assoturismo Confesercenti in occasione del lancio della 23/a Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte. Un patrimonio inestimabile, vero e proprio petrolio di tutta la nazione ma anche della nostra Calabria. Insediamenti come gli scavi di Sibari, i castelli ferdinandei ed aragonesi sparsi un pò in tutte le città della Calabria, le cattedrali come quelle di Gerace e Cosenza, che spiccano dalle pagine della storia, per non parlare dei Bronzi di Riace, sono il tesoro inestimabile su cui puntare per lo sviluppo di una regione che assieme all'enogastronomia ed alle bellezze naturali, dal mare alla montagna, ha innumerevoli ricchezze non ancora sfruttate. Forse, anzi non forse, sicuramente le infrastrutture ricettive e dei trasporti non fanno ancora la loro parte ma serve darsi una mossa. Non è più tempo del lamento. Bisogna fare. Cosenza si sta muovendo in tal senso. Bisogna continuare e sollecitare tutti coloro che decidono, la Regione in primis, ad alimentare il mercato che ha bisogno di infrastrutture primarie come treni, aereoporti, eliporti e non solo bus di turismo al contrario. Bisogna organizzare la ricettività e potenziare la rete alberghiera offrendo un prodotto di quallità anche e soprattutto nell'accoglienza. Un motore inestimabile di sviluppo che va portato a regime. Ma non solo a fini propagandistici. Serve fare concretamente una Calabria diversa.

Matera +216%

Roma si conferma la meta regina del turismo italiano. Nel 2018 la Città Eterna ha registrato 15,2 milioni di arrivi e 36,6 milioni di pernottamenti con una crescita di 1,1 milioni sul 2017 e per una media di 2,4 notti a visitatore. A trainare i turisti stranieri, che contano per il 64% delle presenze. Emerge dai dati del Centro Studi Turistici di Firenze e Assoturismo Confesercenti in occasione del lancio della 23/a Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte. Continua a crescere Matera: aumento boom (176%) delle presenze negli ultimi 7 anni dovuti soprattutto alla domanda straniera (+216%).

Un milione di turisti cinesi in più

Un milione di presenze di turisti cinesi in più nel 2019. Lo prevede un'indagine del Centro studi Cna, condotta in collaborazione con Cna Turismo e Commercio tra gli iscritti alla Confederazione secondo cui si supereranno i sei milioni di presenze, contro i cinque milioni del 2018 e del 2017 e i 4,5 milioni del 2016, anno in cui l'apertura di undici centri per i visti consolari ha facilitato gli ingressi nel nostro Paese. In termini relativi, la crescita delle presenze toccherebbe, di conseguenza, il 20% in un anno e il 33% in tre anni. Il movimento economico generato da questa ondata turistica proveniente dall'Estremo Oriente raggiungerà secondo le previsioni il miliardo e mezzo di euro. Spese di viaggio, per il pernottamento e per il mangiare e bere. Ma anche shopping. Un magnete per i turisti cinesi, che tra gli extra-europei sono quelli che mediamente spendono di più.