|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | AreaUrbana | . | Video | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Sistema Rende: Principe, Ruffolo, Bernaudo e Gagliardi rinviati a giudizio, 4 condanne, 2 assolti
Sistema Rende: Principe, Ruffolo, Bernaudo e Gagliardi rinviati a giudizio, 4 condanne, 2 assolti 01 mar 18 E' stato rinviato a giudizio per corruzione in atti amministrativi aggravata dal metodo mafioso e concorso esterno in associazione mafiosa Sandro Principe, già sindaco di Rende, deputato, assessore regionale e sottosegretario al Lavoro. La decisione del GUP Pietro Carè arriva a seguito dell'inchiesta avviata dalla DDA di Catanzaro che il 23 marzo di due anni fa lo portò agli arresti assieme a Umberto Bernaudo, Pietro Ruffolo e Giuseppe Gagliardi. Per Principe l'accusa, che ha fatto scattare il rinvio a giudizio, è quella di corruzione in atti amministrativi e concorso esterno in associazione mafiosa mentre è stato prosciolto dalle accuse di corruzione elettorale. Rinviati a giudizio per corruzione elettorale e concorso esterno l’ex sindaco di Rende Umberto Bernaudo, e l’ex assessore Pietro Ruffolo. Rinviato a giudizio per la sola corruzione elettorale Giuseppe Gagliardi, ex consigliere e assessore comunale. Il processo inizierà il prossimo 12 giugno. Il Giudice per le udienze preliminari ha anche condannati, invece, quanti avevano chiesto il rito abbreviato e cioè gli esponenti della cosca Lanzino-Ruà Adolfo D’Ambrosio (4 anni e 8 mesi) e Michele Di Puppo (4 anni e 8 mesi), l'ex consigliere regionale Rosario Mirabelli (2 anni) e Marco Paolo Lento (2 anni). Assolti Francesco Patitucci e Umberto Di Puppo. Per l’accusa, Principe, Bernaudo e Ruffolo si sarebbero accordati con la cosca Lanzino-Ruà per il procacciamento di voti e per la gestione della propaganda elettorale. A suggellare l'operazione, secondo le accuse, l'assunzione di Ettore Lanzino nella cooperativa sociale di Rende.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "
|
Pubblicità
|
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito |