NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Con sciopero medici e infermieri il 23 sanità in tilt

       

       

      Con sciopero medici e infermieri il 23 sanità in tilt

      01 feb 18 Il 23 febbraio rischio 'tilt' per la Sanità italiana: per quella data sciopereranno sia i medici sia gli infermieri del Servizio sanitario nazionale. É stato infatti anticipato per questioni tecnico-giuridiche a lunedì 23 febbraio lo sciopero nazionale degli infermieri e del personale del comparto sanità, inizialmente proclamato per il 26 febbraio. Lo rende noto il sindacato infermieri Nursing Up. Il rischio è dunque quello di un blocco di ospedali e sale operatorie. Al centro della protesta il mancato rinnovo dei contratti. La protesta degli infermieri, che era stata fissata per il 26 febbraio, avrà dunque inizio il 23 febbraio prossimo, a valere per tutti i turni di servizio ricadenti in tale data e quindi dalle ore 00.00 alle ore 24.00. "Siamo stati costretti a spostare lo sciopero degli infermieri per essere in regola con le norme della legge sul diritto di sciopero - spiega il presidente di Nursing Up Antonio De Palma - visto che i medici hanno fatto slittare il loro dall'8 e 9 febbraio al 23". La protesta degli infermieri riguarderà anche le professioni sanitarie, come tecnici radiologi e di laboratorio. Gli infermieri impiegati nel Servizio sanitario nazionale sono circa 250mila.

      "Abbiamo deciso di coalizzare il dissenso verso le politiche sanitarie di questo governo unificando la data della nostra protesta con quella dei medici: dirigenza e comparto sanità, dunque, saranno compatti il prossimo 23 febbraio per dire no a un rinnovo contrattuale che si preannuncia peggiorativo rispetto al precedente". Lo afferma in una nota Andrea Bottega, segretario nazionale del sindacato degli infermieri NurSind, che ha proclamato lo sciopero insieme al sindacato Nursing-up. "Nel rispetto della disciplina della commissione di garanzia che regolamenta gli scioperi, in seguito alla mobilitazione nazionale della dirigenza sanitaria spostata dall'8-9 febbraio al 23 - rileva Bottega - il NurSind nella tarda serata di ieri ha accettato di convergere sulla stessa data per la sua protesta nazionale: anche gli infermieri, quindi, incroceranno le braccia il prossimo 23 febbraio". "Cambia la data, ma non le ragioni e le finalità del nostro sciopero - spiega Bottega -. Il 26 febbraio, giorno da noi scelto per astenerci dal lavoro, infatti, risultava troppo ravvicinato a quello individuato dai camici bianchi. Abbiamo quindi deciso di coalizzare il dissenso verso le politiche sanitarie di questo governo unificando la data della nostra protesta".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito