Due operai sono morti a Crotone per il crollo di un muro ed un terzo è grave

05 apr 18 Due operai Giuseppe Greco, 51 anni di Isola Capo Rizzuto e Kiriac Dragos Petru, rumeno, 35 anni, sono morti ed un terzo operaio, Mario De Meco, 56 anni, di Isola Capo Rizzuto, è ricoverato in gravi condizioni a seguito del crollo di un muro su cui stavano lavorando sul lungomare delle strada che dal centro pitagorico va a Capocolonna. I tre stavano lavorando al muro di contenimento che prolungava il marciapiede del lungomare quando, per cause in corso di accertamento, il terrapieno su cui stavano costruendo il manufatto è crollato e li ha travolti. I lavori servivano ad allungare la passeggiata di viale Magna Grecia. Il terzo operaio è attualmente in prognosi riservata all'ospedale di Crotone ed i medici stanno valutando il trasferimento all'ospedale hub di Catanzaro per le gravi ferite riportate. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno estratto i tre dalle macerie, i medici del 118 ed assieme al magistrato di turno i carabinieri che hanno avviato le prime indagini.

Dopo la pausa per le vacanze di Pasqua, l'attività nel cantiere era ripresa da un paio di giorni. Gli operai, nel momento dell'incidente, stavano eliminando alcuni vecchi manufatti nella scarpata delimitata dall'originario muro di contenimento, a pochi metri dalla spiaggia, lavori preparatori in vista della creazione di una nuova barriera di cemento e, quindi, dell'allargamento della carreggiata sovrastante. I tre si trovavano proprio sotto la porzione di muro, lungo sei/sette metri, che si è improvvisamente piegato non dando scampo agli operai, seppellendoli.

Il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, recatosi subito sul luogo dell'incidente, ha parlato di "evento devastante, che mi addolora profondamente". Anche il sindacato si è subito mobilitato. Le segreterie provinciali di Cgil Cisl e Uil di Crotone hanno comunicato che le loro rispettive sedi sono rimaste chiuse "in segno di protesta" ed hanno annunciato un incontro "per fare il punto della situazione e decidere quali azioni intraprendere rispetto all'ennesimo episodio di morti bianche".