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      Prefetto Catanzaro: A breve 4 centri accoglienza commissariati

       

       

      Prefetto Catanzaro: A breve 4 centri accoglienza commissariati

      21 ott 17 A breve quattro centri di accoglienza per migranti e richiedenti asilo operanti nella provincia di Catanzaro saranno commissariati per indizi di infiltrazioni mafiose. Lo ha annunciato il prefetto del capoluogo Luisa Latella in occasione della firma di un protocollo d'intesa tra Anci, Prefetture e Regione Calabria a Villaggio Mancuso. Il prefetto Latella non ha inteso aggiungere altro, se non che i provvedimenti saranno assunti la prossima settimana.

      Fenomeno migranti va governato. "Quello delle migrazioni è un fenomeno che comunque esiste e che continuerà ad esistere per cui dovrà essere governato e non lasciato alla spontaneità e all'improvvisazione". Lo ha detto il prefetto di Catanzaro Luisa Latella a margine della firma a Taverna del protocollo d'intesa tra Anci, Prefetture e Regione Calabria per migliorare e razionalizzare il sistema di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. Alla cerimonia, che si è conclusa con la firma di 120 sindaci in rappresentanza di altrettanti Comuni che aderiscono alla rete Sprar, hanno presenziato il ministro dell'Interno Marco Minniti e i prefetti Michele di Bari (Reggio Calabria), Guido Longo (Vibo Valentia), Gianfranco Tomao (Cosenza) e Cosima Di Stani (Crotone). "E' necessario - ha aggiunto Luisa Latella nella veste di coordinatrice delle prefetture calabresi - razionalizzare i percorsi ed è quello che stiamo cercando di fare anche perché la Calabria è terra di accoglienza. Non dobbiamo far prevalere l'aspetto affaristico su quello della solidarietà. Per questo abbiamo lavorato con i Comuni, primi terminali della problematica, e con la Regione Calabria. E' stato un lavoro sinergico che è il migliore che si possa fare perché i problemi si affrontano e si affrontano bene quando si lavora in rete". "I tempi di attuazione del protocollo - ha detto ancora il prefetto Latella - sono già in corso. Su 405 comuni calabresi averne 194 che aderiscono è già un bel risultato che porterà anche benefici per i territori. Il protocollo, inoltre, prevede anche l'avvio di una 'task force' che aiuti i comuni in questa attività". Per il presidente dell'Anci Calabria, Gianluca Callipo, "l'intesa apre importanti opportunità e le paure e preoccupazioni non sono giustificate dai numeri che sono molto limitati e non consentono invii indiscriminati". Allo stato sono 140 i comuni che hanno deliberato in Consiglio e cento quelli dove già si pratica l'accoglienza.

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