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      Tornata a normalità distribuzione idrica a Catanzaro

       

       

      Tornata a normalità distribuzione idrica a Catanzaro

      14 ott 17 L'Ufficio acquedotti del Comune di Catanzaro ha reso noto che alle ore 7,30 di questa mattina, sono stati portati a termine i lavori sullo squarcio evidenziatosi sulla rete idrica comunale che da alcuni giorni ha causato il blocco dell'erogazione dell'acqua in tutto il centro storico della città. "La perdita - é scritto in una nota dell'ufficio stampa del Comune - era stata individuata ieri sera in via Indipendenza, all'incrocio con via Alessandro Turco. C'è voluta tutta la nottata per risolvere il problema, che si presentava di una certa gravità anche per la presenza di tubi e cavi elettrici che ne ostacolavano lo scavo. Un lavoro, dunque, di grande impegno e professionalità per gli operai dell'impresa esecutrice". "Da qualche minuto - si afferma ancora nel comunicato - è stata avviata nella rete l'erogazione dell'acqua dai serbatoi. Quindi, in giornata, assicurano i tecnici dell'ufficio acquedotti di palazzo De Nobili coordinati dall'ing Antonio Morelli, la situazione dovrebbe normalizzarsi. Gli stessi addetti comunali hanno consigliato di far scorrere dai rubinetti l'acqua prima di utilizzarla in quanto all'inizio potrebbe risultare torbida a causa dei lavori che in questi giorni si sono susseguiti sulla rete di distribuzione".

      "Il guasto alla condotta idrica di via Indipendenza è stato un evento straordinario che ha messo a dura prova le strutture tecniche dell'Amministrazione. É grazie all'impegno e alla competenza dei nostri tecnici che è stato possibile ridurre i tempi di un disagio che avrebbe potuto anche essere molto più grave". Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo. "Comprendo ovviamente - prosegue - la rabbia dei cittadini per i fastidi subiti, trattandosi di un servizio essenziale e vitale per ogni famiglia, e per le attività commerciali, ma posso assicurare che si è fatto di tutto per individuare il punto esatto della rottura e soprattutto per riparare nel corso della notte la parte di rete interessata. Desidero ringraziare, per il loro senso del dovere l'assessore Franco Longo, il dirigente della gestione del territorio Amato, l'ing. Morelli, il geometra Greco, gli operai della ditta che ha eseguito i lavori e tutti coloro che non si sono risparmiati nemmeno un secondo per risolvere il grave problema". "Dispiace - conclude il sindaco - che anche in occasione di questa emergenza qualcuno non abbia resistito alla tentazione di fare sciacallaggio. Il problema più complessivo del sistema idrico, che appartiene in grande parte come tutti sanno a Regione Calabria e Sorical, è in testa alla nostra agenda di lavoro. Abbiamo già ottenuto un cospicuo finanziamento finalizzato a ridurre le perdite e sostituire i contatori, ma è fondamentale che la Regione metta in sicurezza la condotta di Alli, che è sempre a rischio".

      "Utilizzano anche un evento non prevedibile e di notevole gravità per prendersi improbabili rivincite elettorali. Non sapremmo come definire altrimenti la vergognosa nota di alcuni consiglieri di opposizione che hanno subito approfittato del guasto per avventarsi contro il Sindaco, l'Amministrazione e gli stessi dirigenti e funzionari che hanno gestito l'emergenza. Ci si augura sempre il male per fare emergere le proprie ragioni. Ma così non va". Lo sostiene, in una nota, il coordinatore provinciale di Catanzaro di Forza Italia, Domenico Tallini. "Solo un giudizio sereno - aggiunge - potrà invece riconoscere ai tecnici e ai dipendenti comunali la grande professionalità dimostrata nell'individuazione della perdita a causa della rottura della condotta idrica. Infatti non si era mai manifestata una rottura della rete idrica cosi come in questo caso che non fosse subito identificabile dalla fuoriuscita del prezioso liquido all'esterno. La grande professionalità e l'esperienza dei tecnici comunali ha impedito che si procedesse a tentoni, intuendo con successo dove poteva essere la rottura ed evitando che la fuoriuscita dell'acqua, che evidentemente si disperdeva nel sottosuolo dove insistono importanti palazzi della città, provocasse danni che potevano essere incalcolabili". "Piuttosto, se proprio si volesse essere onesti - dice ancora Tallini - va sottolineato al contrario un corpo dei vigili urbani allo sbando, privo di immagine, non in grado di gestire con professionalità un momento difficile che non poco disorientamento ha provocato tra gli automobilisti, costretti a inutili giri viziosi e a notevoli perdite di tempo per via della parziale interruzione di una delle strade più importanti della città".

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