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      Oltre 21mila prodotti sequestrati da Gdf Vibo, 21 denunce

       

       

      Oltre 21mila prodotti sequestrati da Gdf Vibo, 21 denunce

      13 ott 17 Oltre 21 mila prodotti posti in vendita illegalmente sono stati sequestrati dagli uomini della Guardia di finanza di Vibo Valentia che hanno denunciato 21 persone. I sequestri sono stati attuati nell'ambito di una vasta attività di controllo mirata al contrasto dei fenomeni della contraffazione, dell'abusivismo commerciale, delle violazioni in materia di sicurezza dei prodotti e tutela del "Made in Italy".

      Più di 1.000 i prodotti contraffatti sequestrati, molti dei quali recanti marchi di note multinazionali leader nella commercializzazione di articoli di abbigliamento. L’incessante impegno rivolto dalla Guardia di Finanza al “mercato del falso” persegue la finalità di garantire la tutela delle imprese che lavorano nel solco della legalità e, contestualmente, debellare la “produzione sommersa”, responsabile di favorire i tipici fenomeni da cui trae alimento il crimine organizzato: lavoro nero e irregolare, immigrazione clandestina, riciclaggio, evasione fiscale e contributiva.

      Oltre 2.500 i beni di consumo, le apparecchiature elettroniche, i giocattoli e gli oggetti di moda rintracciati e sequestrati dai Finanzieri di Vibo Valentia per commercio abusivo. La decisa azione di contrasto alla vendita di tale merce, che sfugge al circuito dell’economia legale, è costantemente orientata a tutelare il diritto dei consumatori all’acquisto di prodotti originali e non nocivi per la salute e, nel contempo, garantire la neutralizzazione di quei mercati paralleli che, non immuni da ingerenze della malavita organizzata, arrecano grave nocumento alla macchina produttiva legale.

      Circa 2.500 i file musicali “pirata” scoperti in una nota discoteca del vibonese e sottoposti a sequestro dalle Fiamme Gialle in quanto posseduti ed utilizzati dal deejay del suddetto locale in aperta violazione della normativa sul diritto d’autore.

      Circa 15.000, tra piccoli elettrodomestici, giocattoli, prodotti per la cura della persona, materiale sanitario, oggetti elettronici ed utensilerie varie (per un valore complessivo di oltre 100.000 €), sono stati sequestrati in un grande magazzino gestito da cittadini extracomunitari: la preventiva attività di intelligence ed il successivo mirato intervento dei Finanzieri vibonesi hanno infatti permesso di constatare che tali prodotti erano totalmente privi dei requisiti minimi di sicurezza previsti dal Codice del Consumo e, pertanto, pericolosi per gli avventori meno attenti, in particolare anziani e bambini.

      L’attenzione operativa delle Fiamme Gialle non ha risparmiato il mercato dei prodotti agroalimentari, sottoposto ad un accorto monitoraggio finalizzato alla tutela della salute dei consumatori, attesa la necessità che la vendita di tali prodotti avvenga, oltre che in presenza delle prescritte autorizzazioni, nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie contemplate dal legislatore. Nello specifico settore, la Guardia di Finanza di Vibo Valentia ha sottoposto a sequestro, complessivamente, mezzo quintale di prodotti ortofrutticoli e da forno, esposti alla vendita in “negozi” di fortuna, quali panche di legno o bagagliai di autovetture private. All’esito di tali attività, i militari vibonesi hanno proceduto a segnalare 5 soggetti all’Autorità Amministrativa per abusivismo commerciale nel settore alimentare.

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