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      Prestiti a ludopatici, 5 arresti per usura della Gdf a Reggio

       

       

      Prestiti a ludopatici, 5 arresti per usura della Gdf a Reggio

      01 ago 17 Cinque persone, di cui non sono state rese note le generalità, proprietari e gestori di una sala giochi di Reggio Calabria, sono state arrestate dalla Guardia di finanza con l'accusa di avere gestito un giro di prestiti a tassi usurari a persone affette da ludopatia che frequentavano giornalmente il loro locale. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare, una in carcere e quattro ai domiciliari, emesse dal Gip su richieste dalla Procura della Repubblica. Agli arrestati, oltre all'usura ed all'esercizio abusivo dell'attività finanziaria, viene contestato anche il reato di circonvenzione di incapaci. L'operazione che ha portato ai cinque arresti é stata denominata "Game Over" ed é scaturita da un'inchiesta coordinata dal Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Raho, e dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni. La sala giochi, che fungeva anche da centro scommesse, ai frequentatori della quale venivano concessi i presti ad usura é la "Billionaire", ubicata nella zona sud di Reggio Calabria. Le persone arrestate sono i due amministratori di fatto della sala giochi, le due titolari cartolari dell'attività ed un dipendente. I prestiti venivano concessi con la richiesta di restituzione mediante assegni, premi di eventuali vincite oppure mediante disposizioni dirette dai conti correnti. Dall'indagine sono emerse, inoltre, violazioni delle norme in materia di lavoro nero ed antiriciclaggio.

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