HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Notizie dall'area urbana di Cosenza

 

Attacchi su facebook ai disabili, promuoviamo la cultura del rispetto

26 feb. 10 "Sono molto gravi gli attacchi ai disabili e gli insulti diffusi in rete nei confronti delle persone affette da sindrome di Down da parte di ragazzi cosiddetti normali. È giunto il momento di domandarci cosa sia oggi la normalità e, soprattutto, quali siano i valori di questi giovani frequentatori di "facebook" che inneggiano al turpiloquio e alla discriminazione più abbietta". Eì così che inizia l'esortazione alla riflessione della referente osservatorio sulla legalità e i diritti di Cosenza, Margherita Corriere. "Giustamente- aggiunge la Corriere-, come commentato dal padre di un ragazzino down, queste sono persone che ispirano commiserazione e pena, perché non hanno ideali, né valori etici su cui reggere la loro esistenza. Sono persone prive di una sana interiorità, figli di una contingente pseudocultura materialista ed edonistica che all’amicizia ed al rispetto per l’altro contrappone la legge del più forte e all’ascolto e all’attenzione per i propri simili contrappone un’assurda bramosia di sopraffazione e un’iniqua “legge del più forte”. Ritengo che a monte ci sia la mancanza di una sana cultura dell’attenzione e del forte rispetto per l’altro. Il diverso, sia esso l’immigrato, il disabile, l’anziano, viene guardato con ostilità, come un’entità che non appartiene al proprio mondo, anzi, un soggetto che dà solo fastidio e che deve essere annientato. Assistiamo al diffondersi in rete di un razzismo globalizzato ai danni soprattutto dei disabili. Non può esistere vigliaccheria più deprecabile: è iniquo prendersela con delle persone la cui sola colpa è quella di essere diversamente abili, una delle categorie più fragili e bisognose di aiuto, o solo perché costituita per la maggior parte da uomini, donne, bambini ed anziani che non possono difendersi contro i soprusi perpetrati ai loro danni a causa dei propri gravi handicap invalidanti. È bene che la società civile si indigni seriamente e che condanni in maniera ferma e decisa tali gesti discriminatori e iniqui. È importante che si realizzino seriamente canali culturali e pedagogici che facciano concretamente comprendere alle nuove generazioni, ma non solo a loro, che la vita reale non è una fiction, che la quotidianità non è quella di certe trasmissioni televisive demenziali e alienanti e che i disabili sono i nostri simili, con gli stessi nostri diritti, ma con una carica di sentimenti e di umanità che può arricchire interiormente noi tutti, come dimostrato da questa bellissima poesia di una persona disabile anonima trovata in rete. Diamo voce al cuore dei disabili e alla loro bellezza interiore: avremo tanto da imparare".

Stanotte iniziano le riparazioni delle buche a Cosenza

26 feb 10 “Ringrazio gli organi di informazione per le loro puntuali segnalazioni ma rassicuro sulla nostra consapevolezza dello stato in cui versano le strade cittadine. Tanto che il primo intervento di riparazione delle buche comincerà proprio questa sera alle 21.00 e sino alle 05.00 di domani mattina, per proseguire nei prossimi giorni, sino a copertura totale. Così l’assessore alla manutenzione Roberto D’Alessandro, il quale non può fare a meno di aggiungere che se si è potuto programmare questo primo intervento è perché le previsioni meteorologiche per stanotte non segnalano precipitazioni piovose, condizione assolutamente imprescindibile anche nei prossimi giorni se si vuole garantire durevolezza all’operazione. D’Alessandro, infatti, sottolinea che la ditta incaricata coprirà le buche utilizzando quel macchinario di nuova tecnologia – l’unico in grado di produrre sul posto bitume a caldo – per il quale comunque l’Amministrazione comunale, come annunciato qualche tempo fa, sta perfezionando le pratiche di acquisto.

La Scuola dei Classici porta a teatro 1500 studenti

26 feb 10 Con la presenza di oltre mille e cinquecento studenti degli istituti scolastici di Cosenza e Provincia, si conclude domani 27 febbraio, al Cinema Teatro Italia “A. Tieri”, la terza rassegna di teatro “La Scuola dei Classici”. Ideato e diretto da Mario Massaro e Natale Filice dell’Associazione Porta Cenere, il progetto è stato sostenuto efficacemente e con grande partecipazione dall’assessorato alle politiche dell’educazione del Comune di Cosenza, retto da Maria Lucente - e, da quest’ anno, anche dall’assessorato alla cultura e alle politiche giovanili della Provincia di Cosenza, retto da Maria Francesca Corigliano, con l’ulteriore contributo della BCC Mediocrati. Più istituzioni coinvolte e partecipative hanno significato una maggiore offerta didattico-formativa e un maggior numero di produzioni: dal Malato Immaginario di Moliére, in collaborazione con la Compagnia Lalineasottile, che ha riempito il Cinema Teatro Italia, riscuotendo divertimento e successo grazie alla sapiente regia di Massimo Costabile; poi la fiaba di Cenerentola, messa in scena dal Teatro della Ginestra; e infine lo spettacolo di commedia dell’arte, con le attrici della Compagnia Jeu De Dames-Gioco di Dame, in cui si ripercorrono gli antichissimi canovacci dell’arte teatrale. Un’occasione ormai consueta per gli studenti di vedere, finalmente tradotti in scena i testi della letteratura teatrale letti sui banchi di scuola, e una possibilità per attori, registi e tecnici professionisti, di confrontarsi con testi e personaggi che hanno catalizzato per anni le più importanti platee internazionali. “L’alto indice di gradimento raggiunto dalla rassegna incoraggia a continuare nell’esperienza puntando a migliorare sempre di più l’offerta – commentano gli organizzatori. Il progetto ha rappresentato e rappresenta il primo esperimento nel suo genere nella realtà calabrese e nello stesso tempo un veicolo inedito di comunicazione fra mondo accademico, mondo scolastico, mondo istituzionale e il panorama teatrale regionale e nazionale”. Un’idea vincente, insomma, nata dalla passione e dalla professionalità di chi crede ancora che l’arte teatrale sia una innata fonte di energia fisica e spirituale, proprio come recita l’artwork della locandina di questa terza edizione, a firma dell’artista Gianpaolo Palumbo, che riprende la celeberrima formula sull’energia di Einstein. Altre info su www.operapossibile.wordpress.com.

La Flc Cgil rielegge Assalone segretario

26 feb 10 La Flc Cgil festeggia i quattro anni dalla nascita e rielegge Pino Assalone alla carica di segretario provinciale. Il congresso cosentino della Federazione dei lavoratori della conoscenza di oggi 26 febbraio consegna una larghissima maggioranza del 95% alla mozione uno. L’assemblea viene aperta dalla proiezione di un filmato che ripercorre la storia della categoria, tra lotte, proposte e vittime del terrorismo, fino alla fusione dei sindacati di scuola, università e ricerca nella Flc Cgil a Trieste nel febbraio del 2006. “Queste immagini mettono i brividi” confessa Assalone prima di illustrare la sua ricca e propositiva relazione. Assalone inizia sottolineando “lo straordinario risultato all’Unical alle recenti elezioni per il Consiglio di amministrazione e il Senato accademico”. Il segretario ricorda poi “le proteste al fianco dei precari, i sit-in di protesta a difesa dei posti di lavoro, le battaglie contro la riforma Gelmini e per la scuola pubblica che certamente è da migliorare”. “I lavoratori ci chiedono di andare avanti su questa strada perché il peggio non è affatto passato” conclude Assalone. Gianfranco Trotta, segretario Flc Cgil Calabria, esprime preoccupazione per “il trasferimento alle Regioni dell’utilizzo funzionale del personale” e invita a ripristinare il rapporto di un insegnante di sostegno per ogni studente. Maurizio Lembo, componente della segreteria nazionale della Flc Cgil, concludendo i lavori, esorta a “non usare la parola riforma per i provvedimenti di questo governo. Riforma significa guardare avanti, qui assistiamo solo a tagli su tagli”. Sempre oggi 26 febbraio la Filctem Cgil, categoria che rappresenta i lavoratori elettrici, chimici e tessili, conferma il segretario uscente del comprensorio di Cosenza, Giuseppe Tiano. La Filctem Cgil vota con il 54,37% la mozione due contro il 45,63 della mozione uno.

Karl Leister, collaboratore di Herbert von Karajan al Conservatorio di Cosenza

26 feb 10 Il Conservatorio di Cosenza ospita in questi giorni una stella del firmamento musicale internazional. È il M° Karl Leister, considerato un musicista geniale, capace di padroneggiare quasi tutta la letteratura per clarinetto, strumento che ha cominciato a suonare sotto la guida di suo padre (clarinettista della RIAS-Symphonic Orchestra) e che è costantemente chiamato a suonare nelle più prestigiose sale del mondo. La masterclass, programmata dal 22 al 27 febbraio nell’Aula Magna, permette ai giovani partecipanti un confronto diretto con chi alla musica ha dato un’impronta originale, e nel contempo favorisce l’interazione fra clarinettisti che si avviano alla professione ed un blasonato concertista. Allievi interni ed esterni al Conservatorio – si sono iscritti in 51, un numero considerevole per un corso di alta specializzazione - possono fruire della straordinaria esperienza del M° Leister, il cui curriculum annovera esperienze quali clarinetto solista dei Berliner Philharmoniker sotto la guida di Herbert von Karajan, membro onorario della Royal Academy of Music di Londra, docente presso la Hochcshule für Musik di Berlino “Hanns Eisler”. Leister è regolarmente invitato nei più importanti festival internazionali e a tenere corsi in tutto il mondo. Nella masterclass in corso a Cosenza sono oggetto di approfondimento musiche di differenti epoche e stili tratte dalla produzione di autori tra cui Brahms, Busoni, Mercadante, Mozart, Poulenc, Rossini. Al concerto finale, programmato per sabato 27 febbraio alle ore 18,30 nell’ Aula Magna del Conservatorio, prenderanno parte gli allievi che si sono distinti nel corso della masterclass, Antonio Fasano e Mario Mazzulla. Con loro suoneranno il M° Leister e Gaspare Vittorio Buonomano, ex studente del Conservatorio di Cosenza nonché allievo ai corsi dei Berliner Philharmoniker, dove è stato conosciuto e apprezzato da Leister. Al pianoforte Andrea Bosa e Giovanni Marsico. In programma musiche del periodo romantico composte da Weber, Mendelssohn, Schubert, Schumann. L’ingresso è libero. Questo il programma:

C. M. von Weber
Concerto n° 1 in Fa min op. 73
per  clarinetto  e pianoforte
Allegro moderato (1° tempo)
Mario Mazzulla clarinetto
Andrea Bosa pianoforte

F. Mendelssohn
Due Lieder
per 2 clarinetti  e pianoforte
1) Aus dem “Lobgesang”
2) Herbstlied
Karl Leister e Gaspare Vittorio Buonomano clarinetto
Giovanni Marsico pianoforte

F. Schubert
Tre Lieder
per clarinetto e pianoforte
1) Der Neugierige
   2) Lob der Thränen
3) Ständchen
Karl Leister clarinetto
Giovanni Marsico pianoforte

R. Schumann
Phantasiestücke op. 73
per clarinetto e pianoforte
                    1) Delicato e con espressione
       2) Animato, leggero
Gaspare Vittorio Buonomano clarinetto
Giovanni Marsico pianoforte

F. Mendelssohn
Trio n° 2 in Re min. op. 114
per  clarinetto, corno di bassetto e pianoforte
Presto, Andante, Allegretto grazioso
Antonio Fasano clarinetto
Mario Mazzulla corno di bassetto
Andrea Bosa pianoforte

Karl Leister, nato a Wilhelmshaven, comincia gli studi con il padre, clarinettista della RIAS - Symphonic-Orchestra. Dal 1953 al 1956 studia alla Hochschule a Berlino e nel 1957, all’età di 19, diventa clarinetto solista alla Komische Oper Berlin sotto la direzione di Vaclav Neumann e Walter Felsenstein.  
Nel 1959 comincia a lavorare come clarinetto solista con i Berliner Philharmoniker sotto la guida di Herbert von Karajan. I 30 anni di collaborazione con Karajan sono l’esperienza più importante e determinante della vita musicale di Karl Leister.
Negli stessi anni inizia la sua carriera internazionale come solista e come camerista. Le sue collaborazioni lo vedono al fianco dell’Amadeus-Quartet, Vogler-Quartet, Wilhelm Kempianoforte, Pierre Fournier, Gidon Kremer, Rita Streich, Kathleen Battle e di artisti come James Levine, Riccardo Muti, Gerard Oppitz, Christoph Eschenbach, Bruno Canino, Elena Bashkirova, Elisabeth Leonskaja, Paul Gulda, Stefan Vladar e Feren Bognar. Come solista ha suonato sotto la direzione di Herbert von Karajan, Karl Böhm, Seiji Ozawa, Eugen Jochum, Raphael Kubelik, Aaron Copland, Sir Neville Marriner, Paavo Berglund e Rafael Fruhbeck de Burgos, Kent Nagano, ecc.
Karl Leister è uno dei fondatori dell’ensemble Bläser der Berliner Philharmoniker, dei Berliner Solisten come dell’Ensemble Wien-Berlin. Sin dalla fondazione dell’Accademia Herbert-von-Karajan dell’Orchestra Filarmonica di Berlino, Karl Leister ha insegnato alle nuove generazioni di clarinettisti.
Oggi, molti dei suoi studenti lavorano in importanti orchestre nazionali ed internazionali. Karl Leister è regolarmente invitato nei più importanti festival internazionali e tiene master class in tutto il mondo.
Ha ottenuto numerosi premi e menzioni in concorsi nazionali ed internazionali ed ha registrato quasi tutte le composizioni della letteratura per clarinetto per le etichette discografiche DGG, EMI, Philips, Teldec/Warner, Orfeo, D+G, BIS, Nimbus, Sony, Camerata Tokyo, ecc. Dal 1987 è membro onorario della Royal Academy of Music di Londra. Tra il 1993 e il 2002 Karl Leister è stato professore alla Hochschule fur Musik di Berlino “Hanns Eisler”.
Gaspare Vittorio Buonomano è nato a Cosenza nel 1984. All’età di sette anni ha iniziato gli studi musicali con il padre, sotto la guida del quale ha conseguito il Diploma con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore presso il Conservatorio di musica “S. Giacomantonio” di Cosenza.
Sin da piccolo si è esibito in diverse manifestazioni musicali, rassegne e concerti. Già a dodici anni ebbe il suo debutto in qualità di solista con la “Philharmonia Mediterranea Orchestra” al Teatro “A.Rendano” di Cosenza e con l’orchestra “European Jeunesse” ottenendo unanimi consensi di pubblico e di critica. Ha preso parte ai corsi di perfezionamento di Gervase de Peyer e Karl Leister, così come anche ai corsi dell’Accademia Chigiana di Siena con Antony Pay, conseguendo il Diploma di Merito e due borse di studio.
Nel 2003 frequenta l’Accademia del “Teatro alla Scala” di Milano, partecipando a diverse produzioni liriche e sinfoniche.
È vincitore di numerosi primi premi in concorsi nazionali ed internazionali a Cremona, Sanremo, Imperia, Agropoli, Reggio Calabria, Matera, Bologna, Milano, Forlì, Roma, ecc. Nel luglio del 2004 ha vinto cinque primi premi ai concorsi internazionali di Bojano, Massafra, Premio Rovere d’Oro, Lions European di Salisburgo e Morcone.  Nei concorsi per orchestra è arrivato finalista nei Münchner Philharmoniker e nei Berliner Philharmoniker.
Ha preso parte a numerosi concerti e recitals come solista e camerista in Italia, Austria, Germania, Svizzera, USA, Francia, Russia e Cina. Ospite presso il “Festival dell’Aurora” di Crotone, il “Teatro Donizetti” di Bergamo, il “Teatro alla Scala” di Milano, i Salzburger Schlosskonzerte, Amici della Musica di Spoleto, “Fudan University” di Shanghai, Conservatory of Beijing (Pechino), ecc.
Ospite in qualità di Primo Clarinetto presso la DSO di Berlino, la Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino, NDR di Amburgo, RSO di Stoccarda.
È membro fondatore dell’ “alesiEnsemble” con cui ha effettuato diverse incisioni, così come anche con lo “Scharoun Ensemble Berlin”. Ha suonato per diversi anni come Primo Clarinetto nella “Philharmonia Mediterranea Orchestra”.
Ha suonato sotto la guida di direttori quali Claudio Abbado, Zubin Mehta, Trevor Pinnock, Mariss Jansons, Roberto Zarpellon, Christoph von Dohnányi, Peter Maag, Bernhard Haitink, Simon Rattle, Hubert Soudant, Pierre Boulez, Seiji Ozawa, Gustavo Dudamel e con solisti quali Jörg Demus, Katia Ricciarelli, Maurizio Pollini, Salvatore Accardo, Klaus Thunemann, Alexander Lonquich, Luz Leskowitz, Thomas Christian, Murray Perahia, Clemens Hagen, András Schiff.
Nel 2006 ha conseguito il titolo di “Magister Artium” laureandosi con lode all’Università “Mozarteum” di Salisburgo sotto la guida di Alois Brandhofer (Berliner Philharmoniker). Nel 2007 vince il posto nella Herbert-von-Karajan Akademie dei Berliner Philharmoniker e rimane due anni in orchestra a contatto con i più grandi tra direttori e solisti di fama mondiale.

 

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su Cosenza e hinterland

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti