Notizie dall'area urbana di Cosenza

Armi "tipo ninja" sequestrate dai CC di Cosenza

20 feb 10 I Carabinieri della stazione di Cosenza principale hanno sequestrato ieri un vero arsenale di armi molto particolari, detenute illegalmente. Si tratta di tre pistole a gas, una carabina ad aria compressa, una balestra, 5 spade katane, del tipo di quelle utilizzate dai samurai, sei pugnali molto lavorati, del tipo di quelli che si vedono nei film Ninja. Inoltre una scatola di cartucce a salve e tre scatole di pallini di piombo, per un totale di circa 1000 piombini. Le armi sono tutte in ottimo stato; spade e pugnali risultano affilatissimi. L’insolito ritrovamento è stato effettuato in un’abitazione del centro storico di Cosenza, dove era detenuto, agli arresti domiciliari, F.O., 27 anni. I militari hanno deciso di eseguire un controllo accurato dopo che, da tre giorni, al giovane era stata aggravata una misura di obbligo di dimora in arresti domiciliari. Nessuno sospettava che il giovane avesse in casa questo strano arsenale. Pertanto è stato denunciato per detenzione abusiva di armi e munizioni. Si attendono adesso altre decisioni della Procura cosentina.

Magarò “Per incuria frana rischia di cancellare il Liceo Telesio”

20 feb 10 Salvatore Magarò, consigliere regionale della Calabria, presenterà domani una interrogazione al Presidente della giunta Loiero, nella sua qualità di responsabile regionale della Protezione Civile per sapere quali misure urgenti intende adottare per scongiurare il rischio che il movimento franoso in atto nel centro storico di Cosenza, possa danneggiare gli edifici che ospitano il Liceo Classico. <Non possiamo assistere con indifferenza all’ennesimo oltraggio che si va consumando nei confronti della città di Cosenza e del suo passato glorioso – afferma Magarò - Il liceo Telesio, in tempi di dismissione del centro storico, è rimasto l’ultimo presidio: non se ne è mai andato da “Cosenza vecchia”, neanche negli anni ottanta del riflusso e dell’abbandono. Ora rischia di sgomberare non perché lo vogliano i suoi studenti e la sua classe docente, ma per l’incuria e l’inoperosità di tutti quanti avrebbero dovuto vigilare e non hanno vigilato, avrebbero dovuto risanare e non hanno risanato. L’ennesima frana minaccia apertamente la struttura, e, checché ne dicano gli ipocriti portavoce del potere locale, solo per un niente si è evitato il disastro. E, purtroppo, nulla esclude che questo disastro possa consumarsi nelle prossime ore. Qui sono in gioco al primo punto la vita e l’incolumità dei nostri figli; al secondo punto la sopravvivenza o l’abbandono definitivo di uno dei più bei centri storici d’Italia. Ecco perché, in questo momento drammatico, io mi rivolgo al presidente della giunta regionale, nella sua veste di responsabile regionale della Protezione civile, affinché intervenga tempestivamente, anche subentrando alle inadempienze e al torpore dei responsabili provinciali e comunali. Non si tratta di effettuare un ennesimo intervento tampone, in attesa dei nuovi crolli. Si tratta di realizzare un intervento complessivo organico, per mettere in sicurezza tutta la zona, e consentire al prestigioso liceo Telesio di continuare a vivere e ad animare il centro storico di Cosenza>.

L’Amministrazione di Cosenza replica alle critiche sull’emergenza maltempo

20 feb 10 «È ormai fin troppo chiaro che i Consiglieri del Pdl si ricordano della nostra città sono nelle vigilie elettorali. In questi giorni, provano a gettare fumo negli occhi dei cosentini tentando di occultare le gravi responsabilità del Governo Berlusconi sulla mancata erogazione delle risorse promesse ai Comuni calabresi già nell’inverno scorso per fare fronte ai danni provocati dal maltempo. Dimostrano, inoltre, i Consiglieri del Pdl, di non seguire affatto i problemi. Saprebbero, altrimenti, che in seguito all’emergenza maltempo dello scorso anno questa Amministrazione Comunale è intervenuta tempestivamente e con proprie risorse nei punti di maggiore crisi, dove si erano verificate frane ed erano emersi segnali di dissesto, per realizzare impegnative opere di messa in sicurezza: Via Petrarca e Colle Vetere, Via Romualdo Montagna, Via De Rada, Colle Mussano, Vallone di Rovito, Donnici, Badessa, Borgo Partenope, S. Ippolito, Timparello, Diodato. Per questi interventi sono stati spesi, in tutto, oltre due milioni di euro che hanno gravato esclusivamente sui fondi del Comune, cioè dei cittadini di Cosenza. I Consiglieri del Pdl, quindi, parlano a vanvera e fingono di non sapere che il Sottosegretario Bertolaso già nel gennaio 2009 era venuto in Calabria garantendo ai Sindaci il rimborso delle spese affrontate in seguito all’emergenza. Dei fondi promessi non è arrivato nulla; Berlusconi, nel frattempo, ha parlato solo del Ponte sullo Stretto. Ora la Calabria versa nuovamente in una grave crisi dovuta al maltempo e i Sindaci sono in enorme difficoltà sul piano delle risorse necessarie per farvi fronte. Sono forse tutti, per i Consiglieri del Pdl, incapaci ed incompetenti? Siamo di fronte ad un tentativo, consumato da parte dei Consiglieri del Pdl sulla pelle dei cosentini, di nascondere il nodo della questione. Non si può, invece, nascondere che l’Amministrazione Comunale di Cosenza è intervenuta già lo scorso anno su Via Petrarca, per la frana di Colle Vetere, impiegando risorse del Comune per 650.000 euro, mettendo in sicurezza un’ampia area interessata da un fenomeno di dissesto. Né si può nascondere che questa Amministrazione ha presentato al Governo e alla Regione un progetto relativo alla complessiva sistemazione di Colle Vetere ed è ancora in attesa di sapere se riceverà le risorse necessarie. È doveroso aggiungere, a questo proposito, che si ha notizia della volontà della Regione di stanziare due milioni di euro per interventi sull’intero territorio comunale, anche se l’iter per l’erogazione di questi fondi attende di essere formalizzato. È importante sottolineare, poi, che i fenomeni franosi di Colle Vetere sono noti da sempre: i Consiglieri del Pdl vogliono forse evidenziare che nessuna Amministrazione, tra quelle che si sono succedute prima dell’attuale, è intervenuta? L’Amministrazione Perugini ha programmato un intervento organico già realizzato per la prima parte, ed è in attesa delle risorse per poter procedere e mettere definitivamente in sicurezza sia l’area di Colle Vetere, sia quella del Cimitero di Colle Mussano, dove c’è, com’è noto, una situazione di grave difficoltà. Tutti, inoltre, dovrebbero ricordare che la Giunta Comunale ha approvato una delibera contenente una proposta indirizzata alla Regione per un finanziamento di 30 milioni di euro, finalizzato ad affrontare preventivamente i possibili rischi relativi a fenomeni di dissesto del nostro centro storico. Il che dimostra un continuo monitoraggio del territorio comunale e la grande attenzione che l’attuale Amministrazione – la prima che stia cercando di affrontare radicalmente la questione – dedica a questi problemi, che essa considera di assoluta priorità. Ma il Governo pensa ad altro e si limita ad inviare qui Bertolaso quando ormai le frane si sono già verificate. Costantemente e responsabilmente l’Amministrazione segue, tramite i propri tecnici, i problemi legati al dissesto di aree del territorio. Anche in questi giorni, le nuove emergenze vengono affrontate con un grande sforzo sul piano delle risorse e su quello delle forze in campo: tutti possono constatare con i propri occhi il tempestivo intervento in atto per arrestare il movimento franoso verificatosi nei giorni scorsi a Colle Vetere, sul pendio che si affaccia su un tratto di Via Petrarca, intervento immediatamente avviato nonostante le difficoltà finanziarie. La conclusione è una sola: l’Amministrazione si prende cura della città. Ai Consiglieri del Pdl sembra interessare solo la campagna elettorale».

Gli auguri di Perugini al neo segretario della CISL, Russo

20 feb 10 «L’elezione all’unanimità di Tonino Russo quale nuovo Segretario provinciale della CISL cosentina da parte del Consiglio generale del sindacato – dichiara il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini – è un segno della grande fiducia riposta da tutta l’organizzazione nella sua persona. La sua esperienza gli consentirà sicuramente di proseguire e di sviluppare ulteriormente l’importante lavoro portato avanti da Paolo Tramonti per un nuovo protagonismo del sindacato nelle dinamiche sociali del territorio. Formulo, quindi, per Tonino Russo e per la Segreteria che lo affiancherà nell’importante impegno al servizio dei lavoratori, un caloroso augurio di buon lavoro».

Concerto del Conservatorio Giacomantonio diretto dallo spagnolo Cintadoil 23 al al Rendano

20 feb 10 L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Cosenza torna ad esibirsi al Teatro “Rendano”, a distanza di quattro settimane dall’applauditissimo concerto in cui ha eseguito musiche di Donizetti, Mozart, Hummel e Verdi sotto la direzione di Donato Sivo, docente del Conservatorio. Infatti martedì 23 febbraio alle 20 i sessanta giovani orchestrali calabresi saranno guidati dalla bacchetta di Francisco-José Cintado, direttore ospite proveniente da Siviglia. Con il Maestro spagnolo l’Orchestra sta misurando la capacità, tipica delle compagini professionali, di rispondere alle indicazioni di più direttori e di modellarsi a differenti scelte stilistico- interpretative. Il programma prevede composizioni di Beethoven (Ouverture “Coriolano, Concerto per pianoforte e orchestra n°5 “Imperatore), Chopin (Concerto per pianoforte e orchestra n°1), Rossini (Il Signor Bruschino- Ouverture). Al pianoforte due talentuosi solisti, Andrea Bauleo e Angelo Marino, scelti attraverso una selezione fra i migliori studenti dei corsi superiori del Conservatorio. L’ingresso è libero. La serata si presenta di sicuro interesse per gli appassionati. Pagine celebri composte da giganti della musica -come Chopin, di cui ricorre il 200esimo anniversario della nascita- la potenza sonora e la varietà timbrica di un’imponente orchestra, il dialogo fra questa e il pianoforte, sono elementi che lasciano preannunciare forti emozioni. Ecco il curriculum sintetico del M° Cintado: Francisco-José Cintado è nato a Cadice (Spagna). Ha studiato pianoforte, organo e violoncello. Ha conseguito il Diploma Superiore in Direzione d´Orchestra, Direzione di Coro e Composizione. Ha seguito corsi di perfezionamento a Milano,Vienna e in Germania. Insegna Direzione d´Orchestra e Tecnica Orchestrale presso i Conservatori di Cadice,Malaga e Siviglia. Ha diretto cori, orchestre e opere in molte città spagnole ed europee. Programma dettagliato della serata.

Ludwig van Beethoven
Coriolano -  Ouverture in do minore, op. 62

Ludwig van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra n. 5
in Mi bemolle maggiore op. 73"Imperatore"
Allegro
Adagio un poco mosso
Rondò: Allegro ma non troppo

Angelo Marino, pianoforte

----

Fryderyk Chopin
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in mi minore op. 11
Allegro maestoso
Romanza: larghetto
Rondò: vivace

Andrea Bauleo, pianoforte

Gioachino Rossini
Il signor Bruschino- Ouverture

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su Cosenza e hinterland