HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Notizie dall'area urbana di Cosenza

 

Pdl “Responsabilità di Perugini nei danni del maltempo”

14 feb 10 “La Calabria è flagellata dai danni provocati dal maltempo. In molti casi le emergenze di oggi potevano essere tranquillamente previste e quindi evitate se solo vi fossero stati comportamenti corretti ed ineccepibili da parte dei livelli regionali e locali: nella città di Cosenza è purtroppo facile riscontrare le pesanti responsabilità degli amministratori comunali nelle preoccupanti problematiche di cui è vittima la nostra comunità”- così è scritto in una nota dei consiglieri del gruppo del PDL al Comune di Cosenza. “Il cimitero di colle Mussano sta franando e addirittura molti feretri dovranno essere trasportati al di fuori dei propri loculi e dovranno essere ospitati all’interno di prefabbricati, nonostante da tre anni (da quando cioè è stata chiusa al traffico dopo una frana una strada di accesso al cimitero) fossero a tutti noti i pericoli di smottamento; la piena del Crati e del Busento ha sommerso completamente il cantiere nel quale si stava realizzando la pista ciclabile in spregio di ogni normativa collegata alla salvaguardia ed alla messa in sicurezza dei corsi di acqua; lo storico Liceo Classico Telesio è stato chiuso con il concreto rischio che le lezioni vengano spostate in alto luogo per un lunghissimo periodo a causa del rischio di un a frana del colle Venere che sovrasta il plesso scolastico. In tutte questi episodi- continua la nota- è ravvisabile una condotta vergognosamente omissiva da parte dell’amministrazione Perugini, che è mancata nel monitoraggio, nella pianificazione e nella realizzazione degli interventi. Sulla chiusura del Telesio, poi, siamo di fronte al comportamento di dilettanti allo sbaraglio: infatti meno di un anno fa Perugini incaricò un’impresa per provvedere con urgenza ad una frana verificatasi negli stessi luoghi, allora furono effettuati dei lavori di consolidamento, ma nessuno dell’amministrazione ha fatto monitorare l’intera zona, nessuno si è accorto del rischio che incombeva sulla porzione di terreno che l’altro giorno è franato, nessuno è, si conseguenza, intervenuto per evitare quello che purtroppo era facile prevedere. Insomma –conclude la nota- in una sola cosa Perugini riesce sempre a confermarsi: nei suoi fallimenti”.

Orsomarso (Pdl) “Perugini ha fallito anche dal punto di vista etico”

14 feb 10 “Nonostante da più di un mese gli assessori comunali abbiano solennemente presentato le loro dimissioni nelle mani di Perugini così da consentirgli di promuovere l’ennesimo rimpasto della sua traballante e inconcludente giunta, le cronache giornalistiche riportano di continue riunioni tra Perugini ed i componenti della sua (ormai ex giunta) aventi ad oggetto vicende amministrative - così Fausto Orsomarso del Pdl. Inutile sottolineare delle ricadute negative di tali riunioni visto che ogni cosentino ha la percezione nitida che la nostra città sia priva di guida e visto che nessuno tra Perugini ed i suoi collaboratori ha la stoffa per affrontare e risolvere le tante emergenze presenti in città – ha continuato il candidato al Consiglio regionale Orsomarso. E però oltre alla stoffa del buon amministratore qui a mancare completamente è l’etica che è richiesta ad ogni persona che decide di occuparsi del governo della cosa pubblica. Ed infatti nonostante le dimissioni rassegnate più di un mese fa (e precisamente il 7 gennaio scorso) nelle mani di Perugini, ognuno degli assessori della giunta - ha proseguito il dirigente Orsomarso - continua a recarsi in Municipio, continua ad utilizzare le autovetture di servizio, continua a parla con i cellulari di cui paga la bolletta il Comune, continua ad andare in missione in Calabria e in Italia a spese dei contribuenti, continua a percepire una cospicua indennità pagata dai cittadini, tutto ciò senza che Perugini pretenda il rispetto formale (con le conseguenze pratiche che essa comporta) della decisione che ha preteso dai suoi collaboratori. Ecco perché - ha concluso Orsomarso - le tenebre che sono calate su Cosenza sono sempre più scure: al fallimento amministrativo di Perugini si aggiunge anche la sua sconfitta dal punto di vista etico.

Grande successo del convegno sui diritti del malato a Castrolibero

14 feb 10 Grande successo di partecipazione grazie anche agli argomenti correlati al convegno su “I diritti del malato: tra principi etici, diritti costituzionali e loro concreta attuazione” organizzato dall’Amministrazione Comunale di Castrolibero, dall’Unione dei Comuni Pandosia, dall’Osservatorio Diritti dei Disabili e dei Malati, dalla Parrocchia Santa Famiglia di Castrolibero e dall’Associazione Matrimonialisti Italiani. Nell’ambito del tema “Salvaguardiamo i diritti fondamentali dell’uomo” si è discusso del concetto di salute di ogni cittadino come diritto fondamentale dell’individuo che corrisponde all’interesse della collettività, ma anche del diritto ad essere curati e del diritto di cura. L’avvocato Margherita Corriere, dopo aver richiamato i contenuti della Carta di Nizza sui Diritti Europei del Malato, ha messo in evidenza l’accanimento mediatico decisamente esagerato che si sta consumando ai danni della sanità calabrese. “Vanno difesi senza compromessi i diritti dei malati e va salvaguardata la salute pubblica di tutti i cittadini – ha detto la responsabile dell’Osservatorio Diritti dei Disabili e dei Malati – ma non è possibile consentire ulteriormente questo linciaggio mediatico contro la classe medica della nostra regione. La tutela delle persone malate deve passare da un miglioramento delle prestazioni sanitarie e da una migliore organizzazione dei servizi, non certo da un terrorismo mediatico che vuole abbattere quanto di buono si fa negli ospedali calabresi”. Il sindaco Orlandino Greco, nel suo saluto istituzionale, ha sottolineato come la politica debba tendere a sorvegliare lo stato di salute della collettività ed il benessere di ognuno. Le istituzioni hanno l’obbligo di promuovere azioni di sostegno e di miglioramento dei servizi sanitari essenziali, sia nel pubblico sia nel privato. L’oncologo Rosalbino Biamonte, invece, ha chiesto che la malasanità non sia l’unico tema di discussione del mondo politico o di quello di categoria, dell’associazionismo o dei mass-media. Bisogna interpretare le tante capacità di cui è dotata la sanità pubblica italiana e valorizzarle attraverso un’organizzazione dei servizi e delle valide professionalità mediche, per portare il sistema ad una sempre maggiore efficienza e ad una vera eccellenza delle sue prestazioni. “Al medico – ha riferito ai presenti il dirigente dell’U.O.C di Oncologia Medica dell’AO di Cosenza – spetta l’impegno professionale di garantire un continuo aggiornamento delle sue competenze e a sostenere una sempre maggiore sensibilità umana verso i malati ed i loro familiari, affinché egli possa offrire una maggiore trasparenza nell’informazione medica e creare un corretto rapporto di fiducia tra dottore e paziente”. Il parroco della comunità religiosa Santa Famiglia di Castrolibero, don Gianni Citrigno, ha testimoniato le sofferenze che si vivono nella malattia e delle difficoltà che l’uomo incontra in quegli istanti. “Il guaio non è solo la malattia ma il restare soli nell’affrontarla. La vicinanza solleva il malato – ha riconosciuto il prelato nel suo intervento – gli fa accettare la malattia e a volte lo aiuta a superarla”. Prima della chiusura del convegno, affidata alla Consigliera Comunale di Parità del Comune di Castrolibero, alcuni giovanissimi partecipanti, accompagnati dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo di Castrolibero, Rosalba Ramundo, hanno posto interessanti interrogativi ai relatori. Dopo le non semplici ma chiarificatrici risposte, ha concluso i lavori Sabrina Pacenza, Assessore alle Politiche Sociali dell’Unione dei Comuni Pandosia. “Bisogna attivare una cultura delle parità e delle azioni positive nell’ambito della salute pubblica e dei servizi sociali per promuovere un corretto approccio verso il mondo della sanità e dei diritti del malato. Attraverso un’opera di sensibilizzazione culturale, che deve partire già dalle scuole con il coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi, bisogna garantire i livelli minimi di assistenza verso i malati in generale e i disabili in particolare”. A conclusione del suo intervento, la Consigliera Pacenza ha tenuto ad illustrare i servizi che l’Unione dei Comuni Pandosia garantisce ed eroga alle famiglie bisognose.

 

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su Cosenza e hinterland

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti