Dir.resp. Pippo Gatto

 

Rapinano supermercato per passatempo, in manette due giovani bene a Cosenza

14 mar 09 Due giovani incensurati e di buona famiglia, uno dei quali minore, sono stati arrestati a Cosenza dalla polizia con l'accusa di rapina. I due, provenienti da famiglie senza particolari problemi di disagio o economici (il minore, in particolare, è figlio di commercianti) sono stati individuati dai poliziotti a poche ore di distanza dalla rapina compiuta nella serata di ieri da due persone, travisate e armate di una lama, ai danni di un supermercato che aveva fruttato circa 1.100 euro. Nell' immediatezza del fatto i poliziotti avevano sentito alcuni testimoni, venendo a conoscenza da un passante che, a poca distanza dal supermercato, era stata notata un'auto dalla quale due giovani erano usciti in maniera frettolosa e senza curarsi di chiudere a chiave. All'identificazione dei due autori della rapina i poliziotti sono giunti dopo avere notato una ragazza giunta a recuperare la vettura intestata ad un'anziana donna incensurata. La giovane ha riferito agli agenti di essere stata incaricata dal fidanzato di recuperare la vettura. Da lì le ricerche hanno portano all'identificazione di un ventenne che ha ammesso di avere agito assieme ad un suo amico di 17 anni, con lievi precedenti penali. Ai poliziotti, il minore, accompagnato dal fratello maggiorenne, ha detto di avere deciso di fare la rapina senza una particolare necessità e quasi per gioco. Dopo le ammissioni dei due i poliziotti hanno recuperato il bottino, che era stato nascosto dietro la siepe di un parco pubblico. I due responsabili della rapina sono stati portati uno nel carcere di Cosenza l'altro nel carcere minorile di Catanzaro.