Dir.resp. Pippo Gatto

 

Tenta di aggredire moglie e familiari con un coltello, un arresto della Volante a Cosenza

13 mar 09 Nel tarda serata di ieri, gli agenti di polizia dell' Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Cosenza, diretto dal Vice Questore Aggiunto dr. Pietro Gerace, al termine di un'attività di controllo del territorio, predisposta dal Questore di Cosenza, dr. Raffaele Salerno, ha tratto in arresto Francesco Tripodi , di 45 anni, resosi responsabile dei reati di duplice tentato omicidio, violenza e resistenza a pubblico Ufficiale. In particolare alle ore 23.00 circa, personale delle Volanti, a seguito di segnalazione pervenuta sul 113, si portava in Via Piave dove era stata segnalata una lite in famiglia. Sul posto, il personale intervenuto, scorgeva il portone d'ingresso dell'abitazione socchiuso ed Tripodi che all'interno impugnava in mano un grosso coltello. Resisi conto della particolarità e delicatezza dell'intervento, il personale di Volante con cautela si portava all'interno dell'abitazione in questione ma il Tripodi, alla vista degli agenti, continuava a brandire il coltello minacciando non solo gli stessi ma anche la propria moglie ed altri familiari lì presenti. A questo punto, considerato che gli inviti rivolti al Tripodi non avevano sortito gli effetti sperati, il personale interveniva con decisione e tempestività e dopo averlo circondato, lo bloccava e riusciva a disarmarlo. Nelle fasi concitate anche un operatore di Volante rimaneva leggermente colpito dal Tripodi nel tentativo da parte di quest'ultimo di divincolarsi e sottrarsi all'arresto. Anche un altro familiare presente ai fatti veniva colpito con pugni sulla testa e sul collo, rischiando conseguenze maggiori in quanto il Tripodi, che continuava a minacciarlo di morte, estraeva all'improvviso un altro coltello a serra manico che teneva celato nella tasca anteriore dei pantaloni con il chiaro intento di colpire il proprio familiare, evento che fortunatamente non si verificava grazie all'ulteriore intervento effettuato dal personale intervenuto che, a questo punto, bloccava definitivamente il Tripodi. Al termine dell'intervento si provvedeva a sequestrare un coltello modello “pugnale” con lama di 14 cm . circa, un coltello a serramanico con lama di 7 cm . circa, entrambi sottratti in flagranza di reato al Tripodi, nonché un terzo grosso coltello da cucina che era poggiato su un tavolino e che gli veniva sottratto anzitempo dagli operatori intervenuti. Il Tripodi, dopo essere stato accompagnato in Questura, veniva tratto in arresto per i reati di duplice tentato omicidio, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. Dell'attività svolta ne veniva data notizia al Pubblico Ministero di turno, Sostituto Procuratore della Repubblica dr. Barela, e successivamente il Tripodi veniva accompagnato presso la locale Casa Circondariale di Cosenza.