Pensionato muore per overdose a Cosenza

Pensionato muore per overdose in pieno centro a Cosenza

24 giu 09 L’hanno trovato disteso su di una panchina di cemento nel bel mezzo della villa nuova a Cosenza. Sembrava quasi che stesse dormendo. Piero Bruno pensionato di 57 anni, già applicato di segreteria, lavoro che gli era valso l’appellativo di “prufissuri”, invece, era morto rinsecchito dall’ultima letale dose. Alcuni passanti si erano accorti che l’uomo era da troppo tempo fermo immobile, li su quella panchina disteso al freddo di ieri sera. Avvisati i medici del 118, appena giunti, altro non hanno potuto fare che constatarne il decesso. Questa volta non ce l’hanno fatta. E si perché Bruno lo scorso anno, proprio a maggio, fu salvato da un overdose in casa sua. I medici riuscirono a strapparlo alla morte. Appuntamento tragicamente rinviato di un anno. Il cadavere dell’uomo è rimasto li finchè le forze di polizia non sono intervenute per informare il magistrato di turno che ha disposto il trasporto del cadavere in ospedale dove il medico legale ha eseguito l’esame esterno. Gli agenti del Questore Salerno, però, nutrono seri dubbi che l’uomo sia stato solo e che soprattutto si sia potuto iniettare lo stupefacente proprio li. Per gli inquirenti non ci è arrivato solo nella villa nuova ma probabilmente è stato accompagnato e scaricato da una macchina. I poliziotti hanno avviato indagini che potranno portare a ulteriori sviluppi.

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su Cosenza e hinterland